Come riciclare i gusci d’uovo per fertilizzare le piante
Acquistare fertilizzanti chimici? Escluso! Si possono utilizzare i gusci delle uova
Preparare un dolce per merenda oppure una bella frittata non solo appagherà il vostro appetito, ma gioverà al vostro giardino. Come? Utilizzando gusci d’uovo per fertilizzare.
Lo scarto alimentare prodotto nei Paesi industrializzati sale a livelli a dir poco raccapriccianti. Il riciclo diventa non solo un buon costume, ma una norma per poter garantire un futuro al nostro pianeta.
Per ridurre lo spreco infatti il primo passo è sfruttare al massimo le materie prime prima di consumarne di nuove, soprattutto in termini di risorse alimentari.
I gusci d’uovo, che spesso finiscono nell’umido, giocano un ruolo importantissimo nel giardinaggio, riducendo non solo la produzione dei rifiuti ma anche la presenza di chimici nel terreno.
Essi infatti costituiscono una fonte naturale di calcio che giova alle piante, ed inoltre non lasciano traccia nel suolo o nei prodotti perché totalmente biodegradabili. Scopriamo qualche dettaglio sul loro impiego.
1. Semenzai
Avete mai pensato di usare dei gusci d’uovo al posto di vasetti di plastica? Ebbene sì, la loro dimensione li rende perfetti ad accogliere semi che germogliano.
Per trasformare un guscio in un semenzaio basta riempirlo di terriccio e piantare i semini. Qui avranno lo spazio necessario alla loro crescita, e quando la piantina diventerà sufficientemente grande potrà essere messa nel terreno o in un vaso più grande direttamente con l’uovo in cui è cresciuta.
2. Fertilizzante a lento rilascio
La degradazione del guscio nel terreno non è rapida, ma graduale. Durante questo processo il terriccio viene arricchito di sostanze nutritive utili al metabolismo della pianta che avranno una permanenza duratura.
Per questa azione è necessario sgretolare un guscio d’uovo nel vaso e mescolando bene al substrato scelto.
3. Fertilizzante specifico
Alcune tipologie di piante necessitano di un’integrazione adeguata di calcio per poter crescere rigogliose, come ad esempio le rose.
Per assicurarne il giusto apporto si possono triturare dei gusci fino ad ottenere una polvere a grani sottili da cospargere sul terreno e mescolare ai fondi di caffè per un effetto ancora più intenso.
4. Via le lumache
Anziché ricorrere a pesticidi chimici che determinano la presenza di residui sui prodotti dell’orto, si può dare un’impronta bio alle coltivazioni usando i gusci d’uovo.
Lumache e piccoli insetti lasceranno in pace le piante circondate da gusci d’uovo polverizzati nell’area circostante.
5. Compost
Possono essere aggiunti ad integrare un mix nutriente per il terreno se frullati con acqua e mezzo bicchiere di aceto. Un compostaggio più che ricco!
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