Come innaffiare l’orchidea: fiorirà a lungo
Come annaffiare l'orchidea nella maniera corretta per far crescere i suoi fiori rigogliosi
L’orchidea è sicuramente una delle piante più belle che si possano avere in casa. Il suo lungo stelo i suoi bellissimi fiori sono degli elementi che ne contraddistinguono la bellezza. Certo, per poter crescere sana e rigogliosa ha bisogno di una serie di attenzioni che troppo spesso per mancanza di tempo o di pollice verde non riusciamo ad offrire a questo bellissimo fiore. La varietà di orchidea più diffusa in assoluto è sicuramente la phalaenopsis, i cui fiori ricordano effettivamente delle grandi farfalle. Uno dei segreti per vederla crescere rigogliosa è sicuramente la cura nell’innaffiare questa bellissima pianta. Scopriamo allora come fare per vederla crescere sana e rigogliosa.
Annaffiare al momento giusto
Spesso innaffiare l’orchidea nella maniera corretta è solo questione di tempismo. Cosa vuol dire? Che non puoi procedere in maniera casuale. Il consiglio che arriva dagli esperti è quello di annaffiare al mattino presto, in questo modo l’eventuale acqua in eccesso non si accumulerà all’interno della pianta ma verrà drenata, ovvero, avrà modo di evaporare nell’arco della giornata, prima che arrivino le temperature serali che comunque tendono ad essere più basse di quelle diurne. Allo stesso modo, le temperature della mattina presto evitano che l’evaporazione sia troppo veloce.
La giusta acqua nelle giuste quantità
No, l’acqua non è semplicemente l’acqua. Innanzitutto per innaffiare l’orchidea serve dell’acqua a temperatura ambiente o se fa molto caldo, di poco più fresca. Niente acqua nè troppo calda nè troppo fredda perchè potrebbe essere causa di uno shock termico per la pianta e potrebbe far cadere i fiori. Attenzione poi al calcare, sarebbe preferibile un acqua che non sia molto calcarosa, anche se non sempre è semplice trovarne. Mai e ribadiamo mai, lasciare acqua in eccesso, le radici potrebbero marcire, quindi utilizzare sempre la corretta quantità di acqua.
Substrato, foglie e altri consigli
Quando si annaffia l’orchidea occorre prestare attenzione affinché il substrato risulti essere ben bagnato. Alcuni esperti consigliano di innaffiare questa pianta per immersione andando ad immergere il vaso in una ciotola per circa 15 o 30 minuti. In questo modo l’acqua potrà essere assorbita nella maniera corretta. Però è importante non lasciare mai le foglie bagnate, perchè questo potrebbe danneggiare la pianta, far sviluppare malattie e marciumi.