Come fare una talea di pothos: tutti i trucchi e i consigli
Volete cimentarvi nel fare una tale di pothos, ma non sapete da che parte cominciare? Ecco qualche piccolo consiglio
Una pianta d’appartamento molto amata e diffusa, perfetta anche come idea regalo, è di sicuro il pothos. Non è difficile di prendersi cura di questa pianta, tanto che chi ne ha una, magari, vorrebbe moltiplicarla in modo da arricchire ulteriormente il verde di casa. Il pothos può propagarsi tranquillamente per talea, motivo per cui oggi andremo a vedere come moltiplicare un pothos partendo da una talea.
Come propagare il pothos per talea?
Non è difficile far propagare un pothos per talea. Inoltre è un modo per avere più piante senza spendere praticamente niente (e come dicevamo possono trasformarsi anche in splendidi regali). Un altro buon motivo per far propagare il pothos per talea è che in questo modo anche la pianta originaria otterrà una maggior spinta di crescita.
Non avrete bisogno di molto: delle forbici pulite e disinfettate, del vaso con terriccio o dell’acqua, dipende da dove vogliamo farle radicare.
La prima cosa da fare è cercare uno stelo che sia sano e che abbia minimo quattro foglie. Selezionato lo stelo prescelto, andrà tagliato subito sotto un nodo. A questo punto bisognerà preparare le talee. Per farlo dovrete togliere le foglie inferiori in modo che la talea si concentri sulla radicazione.
Per quanto riguarda la radicazione, poi, potrete o effettuarla in vaso nel terriccio o in acqua:
- radicazione nel terriccio: le talee, ripulite dalle foglie inferiori, devono essere piantate in vasi contenenti del terriccio umido (ma senza ristagni d’acqua). Il nodo da cui poi cresceranno le radici deve essere ben all’interno del terreno. Il terriccio deve sempre essere umido, ma mai grondante acqua (altrimenti rischiate di far sviluppare del marciume radicale)
- radicazione in acqua: prendere un contenitore, anche di plastica e riporvi le talee. I nodi devono essere ben immersi. L’acqua deve essere cambiata regolarmente per evitare contaminazioni
Aspettate pazientemente. Dopo un po’ vedrete svilupparsi delle radici. Aspettate che le radici siano tante e robuste e trapiantate il tutto in un vaso più grande (o anche in giardino, basta solo aspettare la stagione giusta). A questo punto se le nuove piantine sono state posizionate in una zona luminosa, ma non esposte al sole diretto, se sono innaffiate con regolarità e concimate il giusto, ecco che le vedrete crescere rapidamente.
