Come far radicare un ciuffo di ananas in giardino

Con un semplice ciuffo è possibile far radicare l'ananas in giardino

Dal sapore inconfondibile e delizioso, l’ananas è un toccasana per la salute. Al di là del gusto esotico, ha il pregio di favorire il mantenimento del proprio organismo in ottima salute. Per questo motivo i nutrizionisti lo raccomandano caldamente.

Siccome consumarlo non comporta nessuno sforzo (a differenza, magari, di certi ortaggi, ad esempio) e il periodo lo permette, inserirlo nella dieta è un’ottima idea. L’apporto di vitamina C è generoso e ben ne conosciamo il valore. Assicurarsi una quantità adeguata consentirà di tenere in ottima funzione l’organismo. Inoltre, è presente manganese in abbondanza, un minerale importante per la salute delle ossa e del metabolismo energetico, e di bromelina, un enzima con proprietà digestive e antinfiammatorie.

Ananas: come far radicare un ciuffo in giardino

Tagliare ananas

In definitiva, l’apparato intestinale riscontra dei benefici e vengono alleviate le infiammazioni derivanti da artrite e dolori muscolari. In vista delle torride giornate estive, aiuta a mantenersi idratati, grazie all’elevato concentrato d’acqua, di circa il 90%. E non è meno importante l’azione diuretica e depurativa, affinché le tossine vengano espulse dal corpo e la ritenzione idrica sia contrastata.

Ananas nel campo

Sul mercato è possibile trovarla, e con facilità in piena estate. Tuttavia, hai pure l’opportunità di coltivarlo in prima persona. Innanzitutto, procurati un ciuffo di ananas. Taglia la parte superiore ed elimina delle foglie, in maniera da esporre la base del ciuffo. Mettilo, quindi, in un bicchiere d’acqua: presta attenzione che solo la parte inferiore sia immersa.

Ananas in spiaggia

Collocalo in un bicchiere in un luogo e luminoso, cambiando regolarmente l’acqua, circa ogni due o tre giorni. Lasciata passare qualche settimana, attendi la formazione delle radici e trapianta il ciuffo in un vaso con terriccio drenante. Continua ad annaffiare la cultivar, in maniera da avere il terreno sempre umido, senza esagerare nell’apporto idrico. In caso contrario, infatti, le farai solo del male, con i ristagni idrici.

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