Come far crescere l’albero del dragon fruit da una pitaya: non comprerai mai più questo frutto
Come avere sempre a disposizione il Dragon fruit, coltivandolo dalla pitaya
Il dragon fruit, anche noto come pitahaya o frutto del drago è una particolare varietà di frutta tropicale originaria dell’America centrale e meridionale. Questo frutto esotico è in grado di rendere il giardino un vero spettacolo, grazie al particolarissimo colore rosa che crea uno splendido contrasto con le foglie verdi. Se anche voi volete aggiungerlo alla collezione, oggi vi mostreremo come coltivarlo, con un metodo semplice ed infallibile.
Il cactus del Dragon fruit produce frutti ovali o a forma di cuore, che presentano una buccia esterna spessa e squamosa, generalmente di colore rosso giallo o rosa. La polpa interna è solitamente bianca o rosa, punteggiata di piccoli semi neri. La sua consistenza ricorda quella di un kiwi e il sapore è delicato, dolce e succoso.
Questa pianta è nota per la sua resistenza al caldo e alla siccità, ed è in grado di sopravvivere in condizioni ambientali difficili. Ha bisogno di un terreno ben drenato e richiede poche cure. Inoltre, il Dragon fruit è un cactus da frutto a crescita rapida e produce frutti maturi in appena 30-50 giorni dopo la fioritura.
Oltre al suo aspetto affascinante e al suo gusto unico, questo frutto è anche ricco di nutrienti essenziali. È una fonte eccellente di vitamine C, B e E, che supportano il sistema immunitario e promuovono la salute della pelle. È anche una fonte di fibre, che favoriscono la digestione e la sazietà.
Come coltivare il dragon Fruit e averlo sempre a disposizione
Questi alberi, o meglio cactus, possono essere coltivati per semi, per talee ma anche partendo direttamente dalla pitaya e cioè dal frutto. Andiamo a vedere come fare.
La pitahaya necessita di una posizione calda e riparata con una luce diretta alla giorno e un clima tropicale. Se possibile, scegliete un posto vicino a un muro in modo che possa crescere riparato da raffiche di vento e gelo.
Scavate una fossa con una profondità di almeno 30 cm e un diametro di 30 cm. Mettete la pitahaya nella fossa, mantenendo l’orientamento del frutto ovale con la parte arrotondata rivolta in su. Ricoprite la buca con un mix di terreno e sabbia e annaffiate. Ricordate che i dragon fruit preferiscono la luce diretta e un’umidità moderata per crescere bene.
All’inizio, la pitahaya può presentare diversi rami. Anche se potrebbe sembrarvi una buona cosa, potarli è essenziale per favorirne la crescita. Questa pianta all’inizio per svilupparsi bene dovrebbe averne soltanto dai 3 ai 5. Se ne presenta di più tagliate il resto.