Come evitare le macchie dopo l’abbronzatura

Abbronzatura a macchie? Si tratta di un problema che affligge molte persone. Ci riferiamo a quando ci si abbronza e ci accorgiamo che, al posto di una bella tintarella uniforme, si formano delle antiestetiche macchie.

Non parleremo, ovviamente, di quando quelle macchie sono causate dall’essersi esposti accidentalmente al sole dimenticandosi, per sbadataggine, che si indossava una collana con un ciondolo a forma di drago. Indovinate a chi è rimasta per tutta l’estate l’impronta di un drago sulla pelle?

Mai più macchie dopo l’abbronzatura con questo sistema

Tralasciando quando ci si scorda di togliersi collante, orologi, magliette a mezze maniche, ecco che qui parliamo di abbronzatura a macchie causate da:

• esposizione al sole durante le ore più calde della giornata, quanto l’allerta UV è al massimo
• l’esposizione al sole non è avvenuta in maniera uniforme (tipo quando guidate con il gomito fuori dal finestrino in una giornata di sole)
• quando non si usano creme di protezione solari o si utilizzano quelle sbagliate
• quando ci si espone al sole dopo aver fatto la ceretta o un tatuaggio
• in caso di dermatiti, acne, follicolite…
• quando si assumono farmaci come antibiotici o cortisonici (o anche quando si applicano pomate ad uso topico contenenti questi principi attivi)

Solitamente l’abbronzatura a macchie si manifesta di più su viso, braccia e gambe. Ma anche altre parti del corpo possono esserne soggette. Per evitare le macchie post abbronzatura, dovremo evitare il più possibile di ricadere nelle situazioni viste prime:

• evitare di esporsi al sole dalle 11 alle 16
• posizionarsi in modo che il corpo riceva uniformemente i raggi solari
• utilizzare creme di protezione solare che siano adatte al nostro tipo di pelle
• non esporsi al sole dopo la ceretta o un tatuaggio
• evitare l’esposizione al sole se si soffre di dermatiti, eczemi, follicoliti, acne o anche se sono presenti ferite cutanee
• evitare l’esposizione al sole quando si assumono antibiotici, cortisonici o ormoni per via orale, ma anche quando si usano pomate a uso topico. O almeno utilizzare indumenti protettivi

Ma se le macchie si sono già formate? Beh, in attesa di contattare un dermatologo, potete iniziare a fare un buon scrub a settimana in modo da esfoliare ed eliminare le cellule morte. Poi potete utilizzare creme idratanti e lenitive, magari con aloe, acido pantotenico o anche tè verde.

Ovviamente tutto ciò non vale se si formano delle macchie biancastre. In questo caso potreste avere contratto un fungo, soffrire di vitiligine o di qualche patologia che causa una ridotta presenza di melanina.

E ovviamente ricordatevi di togliere collane, orologi, braccialetti, cavigliere…