Soffri di stress e ansia? Te ne puoi liberare in meno di un minuto!
Un trucchetto per combattere stress e ansia
Chi di noi non ha mai provato momenti di stress o situazioni che provocano ansia? Come insegnano gli stessi psicologi, la respirazione può dare una mano, ma anche altre tecniche risultano funzionali.
In tal caso ti andremo a spiegare come ridurre tali stati d’animo in nemmeno un minuto attraverso un trucchetto semplice ed efficace.
Una semplice tecnica per tenere a freno stress e ansia
Lo stress è una sensazione naturale. Secondo quanto riferiscono gli studiosi, consiste nella reazione del corpo a sfide o pensieri. In piccole quantità può anche andare bene, ma se diventa cronico allora abbiamo un problema.
Un discorso simile può essere fatto in merito all’ansia, una normale reazione, capace di trasmetterci la giusta forza e carica di energia per affrontare i compiti più impegnativi. Il concetto è tale e quale: i valori devono rientrare entro una certa soglia, superata la quale abbiamo un disturbo da riferire a uno specialista.
Per gestire lo stress, e tenere sotto controllo l’ansia, ci danno una mano vari accorgimenti. Praticare attività fisica è un’ottima idea, tuttavia, nel momento in cui il malessere percepito inizia a peggiorare c’è un modo per calmarlo in tempi rapidi.
Ti è sufficiente riempire un contenitore o il lavandino con acqua molto fredda. Immergi il viso per 15-30 secondi, trattenendo il respiro (se sei a corto di ossigeno, tiralo fuori prima!) e riemergi.
Qualche beneficio inizi ad avvertirlo, ma non abbastanza? Ripeti il procedimento. Stando agli esperti, la tecnica appena illustrata permette di attivare il cosiddetto “riflesso di immersione” tipico di ogni mammifero: riduce la frequenza cardiaca e reindirizza il sangue al cuore e a ulteriori organi vitali, venendo associato a una diminuzione dell’ansia.
Il metodo è consigliato a tutti, fatta eccezione per chi ha problemi di pressione sanguigna o di natura cardiaca. In tali circostanze o comunque in presenza di malattie croniche, è preferibile chiedere un consiglio al medico di base.
