Spuntano formiche dal battiscopa? Come liberartene definitivamente
Risolviamo il problema una volta per tutte
Se le formiche hanno cominciato a entrare in casa dal battiscopa hai poco da stare sereno.
Non è di certo un indice rassicurante; d’altro canto, la situazione puoi trattarla abbastanza agevolmente con la tecnica che ti andremo a illustrare.
Come togliere di mezzo le formiche che escono dal battiscopa
Specialmente in appartamenti circondati da vegetazione, questi insetti cercano riparo al sopraggiungere della fredda stagione. Astute quanto basta, creano la loro tana in angoli pressoché irraggiungibili. Nel corso del periodo invernale, la regina depone le uova, destinate a schiudersi in estate. Così spunta fuori dal nulla uno sciame sterminato.
Gli esemplari appena nati, maschi e femmine, abbandonano il nido, sia per cercare del cibo che per riprodursi. Di conseguenza, invadono le nostre dispense
Quindi, nell’inverno successivo ripetono il procedimento: nuova ritirata, nuove uova e nuovo sciame. Rimandare il problema è controproducente, poiché andrebbe a crearsi un circolo vizioso e la situazione rischierebbe di degenerare in fretta.
L’eventuale ingresso di formiche in casa provenienti da qualche fessura nei battiscopa segnala presumibilmente la presenza di uno o più nidi. Inoltre, hanno l’abilità di scavare il legno e di creare delle gallerie. Ne deriverà un formicaio solido, in grado di mantenere una temperatura costante 365 giorni l’anno.
Non tutte le formiche escono alla ricerca di cibo. Sebbene ne vengano attrarre, escono soltanto le cosiddette operaie, mentre la regina rimane all’interno e stanarla è pressoché fuori portata. Le operaie assolvono al compito di procurare nutrimento, però, anche per lei. La questione è risolvibile con un’esca alimentare, un articolo facile da reperire in commercio.
Di solito, è composto da imidacloprid (principio attivo insetticida) e da un allettante cibo a base di zucchero, che spinge le operaie a portarlo nel formicaio, che presto perirà a causa dell’ingestione.
Colloca alcuni granuli nei pressi della “base” e lascia passare qualche giorno. Una volta debellata la minaccia, sigilla la fessura del battiscopa.