La chiamano Lanterna Cinese, non tutti conoscono questa strana pianta e come va curata
Come coltivare e prendersi cura della lanterna cinese
La Lanterna cinese è una pianta ornamentale conosciuta anche come Physalis alkekengi. Appartiene alla famiglia Solanaceae ed è originaria dell’Europa orientale e dell’Asia.
Per coltivare questa pianta e fare in modo che cresca sana e rigogliosa basterà seguire delle semplici regole.
Come coltivare la lanterna cinese
La Lanterna cinese preferisce un terreno ben drenato e ricco di nutrienti. Si adatta bene a posizioni di mezz’ombra ma anche a pieno sole, tuttavia è importante evitare di esporla a lunghe esposizioni solari nelle ore più calde dell’estate.
Questa pianta tollera bene la siccità, ma non deve mai essere coltivata in condizioni di forte aridità. Si consiglia di annaffiarla solo quando il terreno risulta asciutto, evitando di bagnare troppo le foglie che potrebbero rimanere umide e attirare insetti. È importante incrementare il numero di annaffiature nel periodo estivo in modo da mantenerla sempre fresca.
La Lanterna cinese è una pianta arbustiva che tende a crescere molto in altezza e in larghezza. Potarla regolarmente aiuta a mantenere una forma equilibrata e a promuovere una nuova crescita. La potatura deve essere effettuata alla fine dell’estate o all’inizio dell’autunno quando la pianta è entrata in uno stato di riposo vegetativo.
Per quanto riguarda il concime deve essere ricco in nutrienti, la scelta migliore è un concime universale da utilizzare in primavera e in autunno. Per quanto riguarda il fertilizzante può essere utile quello naturale che promuoverà una crescita rigogliosa e una fioritura abbondante.
Questa pianta si diffonde per rizomi. In primavera dissotterra la pianta, dividi l’apparato radicale in sezioni più piccole e piantale in una nuova posizione, Ricorda di irrigarli costantemente fino a quando noti la nuova piantina.
Le lanterne cinesi sono soggette all’attacco di diversi parassiti e insetti, tra cui i coleotteri che bucano le lanterne nutrendosi dei frutti. Per combattere l’attacco di questi parassiti puoi utilizzare l’olio di Neem o gli spray di sapone insetticida.