Come costruire una cuccia per cani adatta ad ogni stagione
Calda d'inverno e fresca d'estate: la cuccia dei sogni che potrete regalare al vostro amico è tutta fai da te!
Esprimere tutto l’affetto possibile per il nostro amico a quattro zampe è semplice: basta pretendere e dare sempre il meglio! Avete mai pensato di costruire da voi una cuccia per cani?
Certo, acquistarne una già assemblata è un vero affare in termini di tempo, ma spesso non lo è in fatto di denaro. Inoltre le cucce pre-costruite tendenzialmente sono in materiali plastici, poco adeguati a mantenere la temperatura interna.
Realizzarne una in autonomia apporta diversi vantaggi, tra cui la possibilità di crearne una su misura oltre che perfettamente adatta a resistere sia al freddo invernale che alla calura estiva. Deve trattarsi infatti di un riparo per tutto l’anno, un luogo non solo sicuro, ma anche piacevole e confortevole.
Che cosa aspettate? Correte a prendere i vostri attrezzi!
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Cuccia fai da te: tutto quello che c’è da sapere
Per una cuccia davvero perfetta la scelta migliore è ricorrere ad una costruzione di tipo tamburato, con telai di listelli chiusi internamente con del compensato. Il materiale più indicato dunque è il legno, arricchito e trattato per essere termoisolante ed impermeabile.
L’architettura della cuccia ricorda una casa in miniatura, per cui sarà necessario provvedere ad un numero di pannelli sufficienti a costruire un pavimento resistente, pareti ed un tetto.
Il segreto per il mantenimento di una temperatura sempre adeguata è inserire un materiale isolante tra i pannelli, tenuti insieme dal telaio.
Lo spessore creato dal telaio che unisca i due fogli di compensato si può riempire con polistirolo espanso ad alta densità oppure con poliuretano espanso.
Questo tipo di isolamento mediante materiali rigidi è particolarmente efficiente nella parte da utilizzare come pavimento.
Per ciascuna parete dunque bisogna disporre di due pannelli, e non di uno: in questo modo si potrà rendere la cuccia adatta a rimanere all’esterno tutto l’anno!
Un ulteriore consigli è quello di utilizzare degli scrocchetti per mobili per tenere assieme le parti: la robustezza e resistenza si combineranno con la possibilità di sfilare agevolmente le coppie di pannelli per la pulizia completa!
Si può provvedere poi ad impermeabilizzare la struttura, in modo da evitare che si crei un ambiente umido e poco adatto.
Le pareti interne vanno strofinate con paraffina, il tetto è da rivestire preferibilmente con guaina bitumata, mentre le pareti esterne vanno trattate con vernici da esterno ed impregnanti appositi!
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