Come conservare i libri: il trucco dell’alloro e del bicarbonato
Polvere, muffa e pesciolini d'argento sono tutti nemici per la tenuta dei libri
La conservazione in buono stato dei libri deve avvenire con buona periodicità. Se le parole impresse nero su bianco (e le emozioni associate) rimangono scolpite in eterno, non si può dire altrettanto per quanto riguarda la parte fisica: pagine e copertina accusano l’avanzare del tempo, perciò ti consigliamo di prendertene cura. A prescindere da quanto possa risultare tedioso, rimane il suggerimento migliore da porre in pratica.
Metodi naturali per la conservazione dei libri
Invece di intervenire quando appaiono evidenti i segni di trascuratezza, prova a muoverti d’anticipo: impedirai alla situazione di degenerare e, in concomitanza, il lavoro risulterà meno faticoso da portare a termine.
Quanto ti andremo a illustrare sono dei metodi naturali, applicabili senza sforzo sia nel procedimento sia nel procurarsi gli ingredienti. Che sono piuttosto facili da reperire in commercio e di cui sei probabilmente già in possesso. Ciò poiché vantano una duttilità straordinaria, adatti sì alla pulizia, ma non solo.
Le pagine di libri impolverati trattale mediante un semplice pennello morbido: essendo delicato, non correrai il rischio di rovinare la superficie. Inoltre, una volta all’anno disciogli del bicarbonato di sodio in acqua tiepida, fino a ottenere una pastella, da mettere su copertina e bordi. Le pagine tienile ben chiuse, come precauzione contro spiacevoli sorprese.
L’incuria dei libri si traduce, talvolta, persino in muffa. Disponibili verticalmente in un punto della casa ben arieggiato: l’umidità è un nemico da non sottovalutare. La temperatura raccomandata si aggira intorno ai 15 gradi. Qualora la muffa abbia già finito per formarsi, riponili in un sacchetto di plastica, contenente del bicarbonato di sodio o del borotalco. Lascia passare qualche giorno e sfrega con uno spazzolino da denti o, in alternativa, usa l’aria fredda dell’asciugacapelli.
Last but not least, i pesciolini d’argento, degli insetti davvero fastidiosi, da allontanare grazie alle foglie di alloro: a differenza nostra, non lo sopportano! E saranno degli ottimi segnalibro!
