Come conservare le mimose per tanto tempo dopo la festa della donna

Ci siamo appena lasciati alle spalle la Festa della Donna e ci ritroviamo la casa invasa da mimose che rallegrano l’ambiente e lo rendono piacevolmente profumato. Sappiamo però che presto, come tutti i fiori recisi, deperiranno e presto dovremmo rinunciarci. Quello che possiamo fare però è adottare semplici accorgimenti per allungargli la vita. Andiamo a vederli insieme.

Trucchetti utili per mantenere le mimose fresche più a lungo

Ogni qualvolta si riceve o si regala una mimosa, la prima cosa da fare è rimuovere l’involucro di plastica che le circonda. La plastica tende a trattenere l’umidità intorno ai fiori, favorendo un rapido deperimento. Una volta rimosso l’involucro l’ideale tagliate il gambo in modo obliquo, usando un coltello affilato. Questo aiuterà i fiori a assorbire meglio l’acqua e prolungherà la loro durata.

Passiamo alla scelta del vaso. L’ideale sarebbe utilizzare un vaso di vetro che permette alla luce di raggiungere le radici e di osservare l’acqua per vedere se è pulita o se è arrivato il momento di cambiarla.

A questo punto potete utilizzare un trucchetto della nonna, che consiste nel versare all’interno del vaso insieme all’acqua a temperatura ambiente 3 o 4 gocce di succo di limone. Questo metodo permetta di mantenere l’acqua pulita più a lungo, visto che il limone è un antibatterico.

Una volta posizionate le mimose, mettetele in un posto luminoso, magari sul davanzale della finestra. Se poi volete tenerle come ricordo il metodo migliore è l’essiccazione. Selezionate i rami più belli, rimuovete le foglie in eccesso. prendete un libro e coprite le pagine con 2 foglie di carta assorbente.

A questo punto posizionate i rametti distanziandoli tra loro, chiudete il libro e schiacciatelo sotto qualcosa di pesante. Dopo 2 o 3 settimane i vostri fiori saranno perfettamente essiccati. Ogni volta che riaprirete quel libro respirerete la primavera e il ricordo della festa passata.