Come coltivare la catalogna e giovare dei benefici dell’ortaggio autunnale
Catalogna: la verdura dalle molteplici proprietà benefiche
La catalogna è un ortaggio incredibile, poco nominato ma dagli enormi benefici, tanto da essere considerato un superfood. Ha un sapore caratteristico e leggermente amaro, che si mescola bene con altri ingredienti per creare piatti deliziosi e nutrienti.
Questa verdura, nota anche come cavolo nero o cavolo asparago, è un ortaggio ricco di benefici per la salute e facile da coltivare.
Le proprietà della catalogna
Una delle ragioni principali per cui è considerata un superfood è il suo elevato contenuto di nutrienti. È un’ottima fonte di vitamina K, vitamina C, vitamina A e vitamina E. Contiene anche una buona quantità di calcio, ferro, magnesio e potassio. Inoltre è anche una buona fonte di calcio, che è essenziale per mantenere la forza delle ossa e prevenire l’osteoporosi.
La catalonga contiene anche antiossidanti e anti-infiammatori che aiutano a proteggere le cellule del corpo dai danni dei radicali liberi, che possono causare l’invecchiamento precoce e aumentare il rischio di malattie croniche.
Un altro beneficio di questo ortaggio è la sua capacità di favorire la salute dell’intestino. Questa verdura è ricca di fibre, che sono essenziali per una buona digestione, prevenire la stitichezza e promuovere la regolarità intestinale.
Se poi desiderate perdere peso, questo straordinario alimento, grazie al basso contenuto calorico, aiuta a controllare l’appetito, fornendo una sensazione di sazietà più duratura.
In cucina la catalogna è perfetta per arricchire insalate, ma anche zuppe, minestre e contorni. Può essere anche cotta al vapore o saltata in padella con aglio e olio d’oliva, per accompagnare carni o pesce.
Come detto in precedenza è anche facile da coltivare. I semi vanno piantati tra Giugno e Settembre. Il terreno deve essere ben drenato, ricco di sostanze organiche e soleggiato. Per quanto riguarda le irrigazioni, devono essere regolari e moderate.
Per quanto riguarda la raccolta, può essere effettuata in tempi diversi, a seconda delle preferenze personali. È possibile raccogliere le foglie esterne più alte, lasciando le foglie centrali per una crescita successiva, oppure raccoglierle tutte in una volta sola per ottenere una pianta più robusta e piena.
