Come coltivare la Canna indica in vaso
Come coltivare in vaso e prendersi cura della canna indica, la pianta tropicale dai maestosi fiori
Avete mai sentito parlare della Canna Indica? Sicuramente gli amanti del giardinaggio conosceranno questa splendida pianta con fiori belli e maestosi. In questo articolo andremo a scoprire questa particolare pianta tropicale capace di regalare abbondanti fioriture in autunno.
La canna indica è caratterizzata da foglie grandi, lunghe e strette, di colore verde brillante. Le sue infiorescenze sono di solito colorate e vistose, con fiori che variano dal rosso all’arancione al giallo. Può raggiungere altezze notevoli, anche oltre i due metri.
Consigli utili per coltivare e prendersi cura della Canna Indica
Ma andiamo a vedere qualche consiglio utile e qualche segreto per imparare a coltivarla e prendercene cura. La canna indica può essere coltivata sia in casa che nel giardino, l’importante è che sia sempre esposta al sole e alla luce, essenziale per un’abbondante fioritura.
Se desiderate coltivarla in vaso, scegliete un contenitore abbastanza grande e che abbia dei fori di drenaggio che gli permettano di espellere l’acqua in eccesso ed evitare il marciume radicale. Questa pianta cresce meglio in terreni ricchi di sostanza organica, ben drenati e leggermente acidi. Potete arricchire il terreno con compost o concime organico per migliorarne la fertilità.
Per incoraggiare una crescita sana e abbondante, fertilizzate la canna indica ogni 4-6 settimane con un fertilizzante a rilascio lento o con concime liquido.
Durante l’estate, può crescere rapidamente e diventare molto alta, quindi potate la pianta per mantenerla sotto controllo e darle una forma più compatta. Tagliate i fusti morti o danneggiati e rimuovete i germogli laterali in eccesso per incoraggiare la crescita.
In alcune parti del mondo, la canna indica viene anche coltivata per il suo rizoma commestibile. Il rizoma è una radice sotterranea che accumula nutrienti ed energia. Può essere consumato crudo, cotto o essiccato e utilizzato in diverse ricette culinarie. Ha un sapore dolce e una consistenza leggermente fibrosa. Inoltre, i rizomi possono essere macinati per produrre farina che viene utilizzata nella preparazione di dolci e paste.