Incantevole, ma velenosa: come crescere la dafne forte e rigogliosa
La dafne ha un bellissimo aspetto, ma fai attenzione: è velenosa!
Più che una specie, una famiglia! Bella e profumata, la dafne conta ben 70 varietà, ognuna con i suoi tratti distintivi. Può essere acquistata da un vivaista, ma anche coltivata direttamente. La seconda opzione è, ovviamente, molto più appagante della prima. Tuttavia, per ottenere i risultati auspicati vanno messe in atto una serie di pratiche.
Come coltivare la dafne
Una crescita forte e rigogliosa impone il rispetto di una serie di accortezze. Dunque, pensaci su bene se hai intenzione di occupartene in prima persona. Non è una questione di esperienza, quanto semmai di intraprendenza. In parole povere, devi averne la passione, altrimenti ti conviene scegliere una tipologia meno impegnativa.
A proposito della difficoltà, stai tranquilla poiché bisogna sì seguire vari passaggi, alla portata però, di tutti. Nel corso dei prossimi paragrafi ti andremo a fornire le indicazioni base per ottenere una crescita forte e rigogliosa: gli sforzi verranno ricompensati!
Cominciamo col dire quali caratteristiche che il terreno ideale alla coltivazione deve essere ben drenato e fertile. Individualo con cura, tenendo peraltro conto di una peculiarità: la dafne sopporta a fatica rinvasi e spostamenti. Pertanto, cerca di prendere una decisione definitiva. Mettila in un punto adatto a ogni stagione, sia quando le temperature sono alte sia quando si fanno rigide. Prediligi un luogo di semi-ombra: ha sì bisogno di luce, tuttavia il contatto diretto con i raggi solari rischia di mandare a monte il lavoro intero.
Rimuovi le erbacce e tratta la superficie con materiale organico, così da migliorare il drenaggio del terreno. L’annaffiatura va eseguita in maniera regolare, sicché non è una pianta secca. Mai esagerare, però, con la quantità d’acqua utilizzata, altrimenti potresti far annegare l’arbusto. Tasta il terreno con un dito per accertarti il corretto livello di umidità. Ogni volta che devi maneggiare la dafne indossa infine dei guanti protettivi: è una pianta velenosa per l’uomo.