Come coltivare con successo la Spina di Cristo
Spina di cristo, come coltivare in casa la piccola succulenta del Madagascar
Euphorbia milii, nota anche come Spina di Cristo, per via delle spine e i fiori rossi che ricordano le goccioline di sangue è una pianta succulenta caratterizzata da piccoli cristalli di ossalati che ricoprono la superficie e che la rendono particolarmente affascinante agli occhi di appassionati e di collezionisti.
Nativa del Madagascar presenta rami molto folti che crescono in modo irregolare, creando un aspetto molto particolare. Le foglie sono piccole e ovali, di colore verde brillante e i fiori sono piccoli caratterizzati da colori vivaci.
Nel corso dei secoli, questa pianta è stata associata a diverse simbologie e significati culturali. Una delle interpretazioni più comuni è il suo legame con la passione di Cristo. Le sue spine pungenti rappresenterebbero la corona di spine che Gesù indossava durante la sua crocifissione. Per questo motivo simboleggia la sofferenza e il sacrificio di Cristo per l’umanità. Al contempo la resistenza delle sue spine rappresenta la forza e la tenacia nel sopportare le difficoltà.
Alcune persone considerano questa pianta come un simbolo di protezione e forza in quanto le spine la proteggono e la difendono dagli attacchi degli animali.
Spina di Cristo: come coltivarla in vaso e prendersene cura
La spina di cristo può essere coltivata anche in vaso ed essendo originaria di una zona calda è facile capire che ha bisogno di molta luce e di temperature calde. Il terreno deve essere ben drenato e morbido e può essere preparato utilizzando pezzi di corteccia o argilla espansa. Essendo una succulenta, durante i periodo di crescita attiva basterà annaffiarla 2 o 3 volte a settimana, mentre nello stato di riposo vegetativo, bisognerà ridurre le irrigazioni a una volta a settimana.
Per quanto riguarda la potatura è possibile effettuarla una volta l’anno, recidendo i rami alla base e rimuovendo le foglie morte. Per mantenerla in buona salute è importante monitorarla. Se notate che le foglie cominciano ad ingiallire è probabile che la pianta sia stata esposta a correnti d’aria. Se si formano macchie scure sulle foglie o una patina bianca, probabilmente è stata colpita da muffa grigia o mal bianco.