Come coltivare la calla in vaso e in giardino

Dalla candida bellezza, la calla è una delle piante migliori da ammirare nel giardino di casa, così come in vaso

Proveniente dal Sudafrica, la calla viene ormai coltivata ovunque nel globo terracqueo. Ha un aspetto mozzafiato, tanto che il suo nome deriva dalla parola greca “kalos”, ossia “gradevole”. Dalla comunità dei vivaisti è considerata simbolo di purezza e bellezza: non appena la osserverai ne capirai il motivo. Di solito, assume una colorazione bianca, anche se può pure essere gialla, rossa o viola. Per quanto riguarda, invece, lo stelo, esso è in grado di raggiungere fino a un metro di altezza.

Calla: come coltivarla in casa e in giardino

Coltivazione calla

Tra i numerosi pregi che la contraddistinguono, uno dei più interessanti consiste nella facilità di coltivazione. Rispetto ad altre specie, non richiede poche accortezze, ma nemmeno troppe. Anche chi si avvicina per la prima volta al giardinaggio riuscirà a conservarla in ottimo stato. Le istruzioni da porre in pratica sono alla portata di chiunque, purché vengano seguite con la giusta attenzione.

Calla color arancio

Qualora tu abbia deciso di procedere con la coltivazione della calla, il periodo ideale è l’autunno. Scava buche da 10 cm e tieni una distanza l’una dall’altra di almeno 30 cm. Dopo aver eseguito il lavoro coprile, senza mai, però, usare troppa forza, poiché le radici sono parecchio delicate.

Calla viola

In merito alla messa a dimora, scegli con cura un punto idoneo, raggiunto dai raggi solari nelle ore fresche della giornata. Non deve essere soleggiato per intero, ma nemmeno posto in una zona solo d’ombra. Nel caso in cui tu abbia in mente di lasciarla in casa, collocala sotto una finestra, senza entrare a diretto contatto con i raggi UV.

L’annaffiatura deve essere poca, ma regolare. Il fertilizzante va messo in un secondo momento, sicché la calla dispone di un materiale organico da nutrimento. Una volta che le foglie sono completamente appassite (accade in estate), rimuovi i bulbi e lasciali in un luogo dove la temperatura non scenda mai sotto i 10 gradi.

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