Coltivare la portulaca sul balcone, è più semplice di quanto credi

La portulaca, una macchia di colore per il tuo balcone: ecco come farla crescere rigogliosa

La portulaca è la pianta perfetta per decorare il tuo balcone. Semplice prendersene cura, si adatta anche a chi non ha propriamente il pollice verde, ma non per questo rinuncia a un tocco di colore sul suo balcone. La portulaca è conosciuta anche con il nome di rosa del deserto, è una succulenta e si contraddistingue per i suoi colori accesi. Insomma, noi te la consigliamo per il tuo balcone e di seguito ti diamo anche qualche consiglio su come coltivarla al meglio, oggi deve essere proprio il tuo giorno fortunato e non lo sapevi ancora.

Portulaca

Ecco come farla crescere rigogliosa

La portulaca è una pianta che arricchirà il tuo terrazzo di fiori con colori accesi che metteranno allegria solo guardandoli. I tuoi vasi sembreranno delle vere e proprie macchie di colore. Un fiore che ha una durata notevole e che ti permetterà di godere della sua bellezza per moltissimi mesi. La pianta si contraddistingue per le sue piccole foglie che a volte si raccolgono in gruppetti che permettono loro di proteggersi dalle intemperie e resistere anche alla pioggia più insistente. Ovviamente però, per vederla crescere rigogliosa occorre riservarle alcune accortezze.

portulaca

Innanzitutto è importante la scelta del vaso che può essere in terracotta o in plasticata ma deve essere forato, per evitare che si formino dei ristagni di acqua. Il vaso deve anche essere ampio, in modo tale che le radici possano svilupparsi al loro meglio. Il terreno invece deve essere ben drenato ed eventualmente arricchito con della sabbia. La nostra portulaca ama il sole, non a caso è anche chiamata la rosa del deserto. Quello che desidera è almeno 6 o 8 ore di luce diretta. Niente ristagni di acqua, la nostra pianta resiste bene anche a qualche periodo breve di siccità, meglio non lasciare mai il terreno umido troppo a lungo.

Portulaca

La pianta non ha bisogno di ricevere una fertilizzazione intensiva, ma potrai sempre utilizzare un fertilizzante liquido a basso dosaggio, da utilizzare ogni 4 o 6 settimane. Importante non utilizzare quantità eccessive di fertilizzanti. Altrettanto importante è controllare che la portulaca non venga attaccata da piccoli parassiti. Il vaso deve essere mantenuto pulito e privo di erbacce che potrebbero togliere elementi nutritivi alla pianta. Inoltre presta attenzione alla formazione di macchie o muffa sulle foglie, potrebbero essere sintomo di un’invasione parassitaria. Infine, se vuoi riempire il tuo terrazzo di portulaca, non esitare a procedere alla moltiplicazione per talee.

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