3 integratori da usare per il colesterolo alto
Colesterolo alto: alcuni integratori che aiutano a ridurlo
Il colesterolo alto potrebbe incrementare il rischio di infarto. Quindi oltre a uno stile di vita sano e una dieta equilibrata, bisogna ricorrere anche a un’attività sportiva che possano aiutare a stare meglio.
Per migliorare il tutto, sarà bene fare ricorso anche all’assunzione di alcuni integratori alimentari, per ridurre il colesterolo cattivo. Innanzitutto bisogna dire no – o almeno ridurre – ai cibi con grassi saturi, come ad esempio pane bianco, brioche, merendine, burro, fritture, cibi con olio di palma o le carni grasse come quelle di maiale.
Per quanto riguarda l’attività fisica, sarà meglio camminare a passo svelto per trenta minuti tutti i giorni, così da tenerci in forma. Così staremo meglio e abbassiamo i trigliceridi e il colesterolo cattivo.
Bisogna poi fare delle analisi del sangue e se sei in sovrappeso bisognerà pensare bene di seguire un pianno alimentare che faccia perdere peso e tenga a bada i livelli del colesterolo cattivo, facendo aumentare quindi quello buono, che ha la funzione di limitare – o anche azzerare – le placche nelle arterie.
Integratori per ridurre il colesterolo cattivo alto
Il primo integratore da inserire nella dieta è il riso rosso fermentato. Il riso rosso contiene la monacolina K che ha gli stessi principi attivi della lovastina, un farmaco che si usa per ridurre il colesterolo alto. Questo riso aiuta a dimagrire, protegge le ossa e ha un potere antiossidante.
Un altro integratore sono i semi di lino, adatti soprattutto per le donne in menopausa e per le persone che hanno un alto livello di colesterolo cattivo. Infine abbiamo gli integratori a base d’aglio, che migliorano il rischio di malattie cardiovascolari.
Il colesterolo però non è una cosa da sottovalutare e gli integratori non devono sostituire la figura del medico, che saprà sempre cosa è meglio per noi, soprattutto quando si tratta di sconfiggere cose come il colesterolo alto.