Castagnole soffici dentro e croccanti fuori: i trucchetti

Castagnole, i segreti per prepararle in modo perfetto, croccanti fuori morbide dentro

A passi lenti ma inesorabili ci stiamo avvicinando al Carnevale. Una volta archiviate le scorpacciate natalizie siamo pronti per mettere sulla tavola i dolci tradizionali di Carnevale. Per la gioia di grandi e piccini, tornano le castagnole, piccole sfere di pasta lievitata, fritte nell’olio bollente e ricoperte di zucchero a velo. Anche se all’apparenza la preparazione è elementare, non sempre si ottengono i risultati sperati. Oggi vogliamo mostrarvi dei trucchetti per realizzarle perfette, soffici dentro e croccanti fuori.

dolce

Le castagnole sono un dolce tipico del periodo di Carnevale, particolarmente diffuso in diverse regioni italiane, come il Lazio, la Toscana, l’Umbria, la Lombardia e l’Emilia-Romagna. Il nome castagnole deriva dal fatto che la loro forma tonda e piccola le fa somigliare alle castagne. Nelle diverse regioni italiane possono variare leggermente nella preparazione e nel nome, ad esempio in Toscana sono conosciute come chiacchiere o cenci, mentre in Lombardia come frittelle.

I segreti per preparare delle castagnole perfette

A seconda della zona la ricetta cambia e ne esistono davvero molte varianti. Il punto saldo di ogni ricetta rimane comunque l’impasto, che determinerà la riuscita o meno del dolce. Alla base di ogni ricetta c’è la scelta degli ingredienti che nel nostro caso, se desiderate prepararle come da tradizione dovrete utilizzare farina, burro, uova, zucchero, lievito, poco liquore, baccello di vaniglia e buccia di limone per aromatizzare.

In questa ricetta, a differenza di molte altre gli ingredienti vanno impastati tutti insieme. Importantissimo in questa fase è bilanciare gli ingredienti. Ogni etto di farina dovete aggiungere un uovo. Per quanto riguarda invece lo zucchero e il burro, devono essere un quarto della farina.

friggere

Per evitare di ottenere castagnole troppo dolci, non abbondate con lo zucchero. Se volete far in modo che cuociano in modo omogeneo e siano anche belle da vedere, cercate di farle tutte della stessa dimensione. Potete utilizzare per aiutarvi un cucchiaio dosatore o un porzionatore da gelato.

Prima di friggere le castagnole, spolveratele con dello zucchero semolato. Questo creerà una crosta croccante e zuccherina sulla superficie delle castagnole.

La temperatura dell’olio è fondamentale per ottenere una crosta esterna croccante e un cuore morbido. L’olio dovrebbe essere a una temperatura compresa tra i 170 e i 180 gradi. Se l’olio è troppo caldo, le castagnole cuoceranno troppo rapidamente all’esterno e resteranno crude all’interno. Se invece è troppo freddo assorbiranno troppo olio e risulteranno pesanti e untuose.

Infine, per cuocerle nel modo corretto, friggetene poche per volta. Questo eviterà che l’olio si raffreddi troppo rapidamente e che le castagnole si attacchino tra loro. Friggetele per circa 2-3 minuti, o fino a quando non diventano dorate e gonfie. Scolatele su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso e servitele subito, spolverate con zucchero a velo.

Articoli correlati