Sintomi della cartilagine consumata
Cause, sintomi e soluzioni per prevenire la cartilagine consumata
La cartilagine consumata costituisce una malattia cronica alquanto davvero dolorosa nonché.
Nei casi peggiori, potrebbe rendersi necessario nel lungo termine un’opzione chirurgica per risolvere il problema. All’interno delle cellule della cartilagine articolare, può presentarsi un’alterazione dell’osso subcondrale e dei cosiddetti condrociti.
Ciò va a ripercuotersi sulla resistenza agli sforzi e l’elasticità, con la cartilagine consumata propensa a deteriorarsi e assottigliarsi. Altresì da considerare è l’artrosi imputabile all’invecchiamento, in cui avvengono delle alterazioni degenerative.
Cartilagine consumata: come riconoscerla e scongiurare i fastidi
Una lesione o precedenti anomalie possono provocare le stesse conseguenze. Nota come artrosi del ginocchio secondaria, è sostanzialmente dettata da lesioni al menisco, fratture, problemi articolari associati a lavoro eccessivo, tipico negli atleti e nelle persone obese.
Ma andiamo a scoprire i principali sintomi della cartilagine consumata:
- dolore improvviso quando si sta a lungo in piedi;
- forte fastidio nel momento di camminare con pietre o diverse altezze a terra;
- fitte improvvise salendo le scale;
- dolore all’alzarsi dopo essere stati seduti per parecchio tempo;
- gonfiore del ginocchio (occhio a non confonderlo con una semplice ritenzione di liquidi);
- leggera deformità (nelle fasi avanzate), quali uno spostamento nell’allineamento del ginocchio verso l’interno.
Per prevenire la cartilagine consumata si consiglia una serie di buone accortezze. Di certo può essere rigenerata con il ricorso alle cellule staminali e all’applicazione di abitudini salutari. In sintesi, è opportuno:
- conservare un peso ottimale;
- prendersi cura del sistema immunitario, aumentare l’apporto di magnesio, fosforo e calcio.
- assumere alimenti funzionali alla ricrescita della cartilagine, come legumi, uova, merluzzo, gelatina e lievito di birra. Inoltre, è importante la produzione di collagene attraverso la vitamina C, presente in frutti quali arancia, limone e kiwi;
- fare attività fisica. Tra le discipline maggiormente consigliate, un posto speciale è riservato al nuoto.
Molte persone convivono con la cartilagine consumata finché non occorre utilizzare una protesi. Da qui la grande importanza di prevenire l’usura mediante gli accorgimenti appena suggeriti.