Sintomi associati alla carenza di melatonina
Melatonina? Cosa succede se è carente nel nostro corpo
Il nostro corpo ha bisogno di varie sostanze per vivere bene e in salute, tra cui la melatonina. Se soffriamo di carenza di melatonina, allora ne soffrirà anche il nostro cervello. La melatonina è un ormone sintetizzato da triptofano, prodotto nella ghiandola pineale che fa da mediatore tra il ciclo del sonno e della veglia, permettendo quindi di godere di un riposo profondo durante la notte.
Quando viene a mancare la melatonina, il nostro corpo subisce delle trasformazioni e persino problemi di memoria. Questo ormone è fondamentale, perché grazie a lui possiamo prenderci cura del nostro sistema immunitario; fermiamo l’invecchiamento precoce; ci protegge da stress e depressione; preveniamo l’insorgere di malattie come l’Alzheimer.
Difficoltà a dormire
Scopriamo quindi quali sono i principali sintomi che dimostrano una carenza di melatonina. Il problema più grande che provoca la mancanza di melatonina è la difficoltà a dormire durante la notte. Anche se spesso è l’errore che facciamo, gli integratori di melatonina non dovrebbero essere usati contro l’insonnia senza prima consultare uno specialista.
Il consumo di melatonina, infatti, induce il sonno, ma non lo mantiene. Quindi potremmo anche addormentarci appena assunta, ma non è detto che dormiremo per tutta la notte. Quando si cresce, la melatonina viene prodotta in una forma elevata nel periodo preadolescenziale.
Problemi ormonali
Durante l’adolescenza, invece, questo ormone inizia a diminuire drasticamente. Questo – associato a un cambiamento di stile di vita – può portare alla depressione, che ha un’origine ormonale che può essere risolto con un trattamento farmacologico.
Sindrome delle gambe senza riposo
Un altro disurbo neurologico è quello della sindrome delle gambe senza riposo, chiamata anche malattia di Willis-Ekbom. In questo modo si avvertono sensazioni spiacevoli alle gambe mentre siamo sdraiati. Una delle origini è legata proprio alla carenza di melatonina.
Ipotiroidismo
Una delle funzioni fondamentali della melatonina è quella di comportarsi come un antiossidante nel nostro organismo e ci protegge dai danni cellulari. Se questa viene a mancare, può provocare anche l’ipotiroidismo, correlato a una ghiandola tiroidea ipoattiva.
Problemi alla memoria
La melatonina media anche l’equilibrio dei nostri neurotrasmettitori. Quando il suo livello diminuisce, allora possiamo anche presentare alcuni problemi alla memoria. I medici raccomandano così integratori a abase di melatonina, che migliorano l’attività dei neurotrasmettitori e permettono di essere più ricettivi con l’esterno.
Invecchiamento precoce
Infine, noi invecchiamo perché anche la melatonina invecchia e perché – raggiunta la mezza età – il corpo non riesce a produrre più alti livelli di melatonina, tanto da bloccare lo stress e l’invecchiamento. Per rallentare il processo, bisogna però seguire una dieta sana e ricca di triptofano, che si trova in alimenti come le uova, il cioccolato fondente, la spirulina, la banana, l’ananas, l’avocado, le prugne, gli spinaci e le carote.