Candeggina ecologica: come prepararla ottenendo un bucato perfetto

Il rispetto dell’ambiente passa attraverso una serie di accortezze e di accorgimenti, ad esempio adoperando una candeggina ecologica per il bucato. Quando le aziende immettono un prodotto in commercio tendono, talvolta, a omettere gli ingredienti utilizzati.

Se lo creerai in prima persona, sarai certa degli elementi di cui è composto. Permettici, dunque, di spiegarti, nei minimi passaggi, come ricavare la soluzione desiderata.

Come preparare la candeggina ecologica per il tuo bucato

Al solito, partiamo con l’elenco degli ingredienti:

• 700 cl di acqua distillata;
• 170 cl di acqua ossigenata;
• 80 cl di detersivo ecologico per piatti;
• 50 g di acido citrico.

Prendi una bacinella abbastanza capiente e versaci 700 cl di acqua distillata e 50 grammi di acido citrico. Mescola bene fino a quando la soluzione non si scioglie del tutto, diventando trasparente.

Adesso è il momento di versare 170 cl di acqua ossigenata a 130 volumi, diversa da quella di solito adoperata in campo medico. La puoi acquistare nei ferramenta o nei negozi di pittura. Poiché abrasiva, maneggiala con un paio di guanti protettivi. Infine, metti 80 cl di detersivo per piatti naturale. Miscela di nuovo gli ingredienti e travasa il composto, mediante un imbuto, in un vecchio contenitore di detersivo, ormai vuoto. Chiudilo bene: potrà durarti a lungo.

La candeggina ecologica è indicata per i capi bianchi di cotone, mentre per quelli colorati si raccomanda di fare una prova, perché potrebbero scolorire. Versala nella vaschetta della lavatrice adibita alla candeggina. Non è, invece, idonea per il lino, la lana e la seta, poiché più delicati.

Per togliere i germi e batteri, causa di cattivi odori, fai un lavaggio a vuoto a 60 gradi. Il mix è adoperabile pure nel trattamento delle superfici di casa. L’impatto sull’ambiente sarà pari a zero, in quanto prevede esclusivamente degli ingredienti naturali.