Come individuare per tempo il cancro alla testa o alla gola
I sintomi da riconoscere per intervenire in tempo utile
Sulla base dei tessuti e degli organi coinvolti, il cancro alla testa e alla gola può essere di varia entità. Il più comune è quello della tiroide, ma può altresì riguardare le ghiandole salivari.
Di solito, il cancro alla testa o alla gola colpisce le donne con età tra i 30 e i 40 anni. Quelli relativi alla cavità orale si manifestano soprattutto nei soggetti con età avanzata, poiché il soggetto è stato esposto al tabacco e all’alcool per parecchio tempo.
Cancro alla testa o alla gola: i sintomi a cui prestare attenzione
Secondo la comunità scientifica, dei campanelli d’allarme sono:
- grumo o ferita che non guarisce;
- mal di gola persistente;
- difficoltà a deglutire;
- alterazione delle voce.
Se l’infiammazione non scompare nel giro di una settimana esso può rappresentare un serio monito: forse non è una semplice conseguenza di germi e batteri. Non sembra esserci una causa apparente, ma viene accompagnato da dolore, febbre e cambiamenti nella pigmentazione della pelle.
Il cancro alla testa o alla gola si sviluppa nel corso di mesi e, alla pari di altre parti del corpo, non provoca dolore.
Nei noduli tiroidei si presenta specialmente nella fascia d’età compresa tra i 25 e i 30 anni, in forma principalmente benigna, salvo poi diventare maligna. Lo stesso non accade con i linfomi, poiché si sviluppano rapidamente e il quadro clinico della persona peggiora di pari passo.
Il trattamento del cancro alla gola o alla testa sarà sempre diviso tra chirurgia, chemioterapia in ciascuna delle sue modalità e radioterapia, che svolge un ruolo molto importante.
Purtroppo, non ci sono modi di prevenire la comparsa. Cattive abitudini quali il fumo e il consumo di bevande alcoliche influenzano la situazione solo nella misura del 35 per cento, mentre il resto è fuori dalla propria responsabilità. Tuttavia, è buona norma andare dal medico una volta al mese e rimanere informati.