Basta spendere soldi, l’anticalcare più potente lo puoi fare in casa. Ti svelo il segreto
Come ottenere un anticalcare di qualità senza fatica a casa
Premesso che un po’ tutti ne sentivamo la mancanza, l’estate porta con sé alcuni piccoli disagi quotidiani, compresa la maggiore esposizione della casa agli agenti esterni. Per liberartene sei tentata ad acquistare un anticalcare nel negozio a te più vicino.
In realtà, non è una buona idea, poiché, con ogni probabilità, gli articoli messi sugli scaffali contengono elementi chimici. Magari le aziende evitano di sottolinearlo, ma è così. Siccome prendersi cura della propria salute dovrebbe sempre venire al primo posto, tanto vale studiare un rimedio alternativo, altrettanto efficace, se non di più rispetto ai composti di laboratorio.
Anticalcare: ingredienti e passaggi per prepararlo col fai da te
Non lo conosci? Tranquilla, perché ora te lo svelerò! Il trucchetto ti consentirà pure di risparmiare, in quanto ti servirà meno detersivo da inserire in lavatrice e lavastoviglie. Gli ingredienti di cui hai bisogno li avrai già in dispensa, anche se li utilizzi con differenti scopi. Ecco ciò di cui parliamo:
- un vaso in vetro;
- una tanica (taglia la parte superiore);
- una pentola in acciaio;
- un secchiello;
- 1,5 l di acqua demineralizzata;
- 750 g di acido citrico;
- 1 kg bicarbonato di sodio.
Versa l’acqua nel vaso e aggiungi l’acido citrico. Alt: non è il momento di mescolare. Dai il tempo alla soluzione di depositarsi sul fondo e, solo a quel punto, aggiungi il bicarbonato di sodio. Apri bene le finestre, affinché l’anidride carbonica esca dalla stanza. Adesso travasa il composto nella tanica e hai finito!
Il composto sarà pronto per essere usato sulle superfici interessate. Ricorrine in quei casi dove le tracce di calcare sono parecchio evidenti e tenace. E la quantità? Cerca di regolarti sulla base della situazione specifica, sul livello di durezza dell’acqua e le difficoltà nel rimuovere il calcare. In linea di massima, ti suggeriremmo 50 ml a lavaggio.