Basta aspettare anni, scopri come far germogliare gli avocado e farli fruttificare
Avocado in casa: suggerimenti su come velocizzare la sua crescita
Nonostante sia un frutto tropicale, l’avocado è una prelibatezza ricca di sostanze nutritive che fa parte della nostra dieta ormai da anni.
Oggi vogliamo insegnarvi come conservare il seme per far nascere il vostro albero di avocado, seguite questi consigli e otterrete ottimi risultati.
Avocado in casa, dal seme alla pianta
Per prima cosa dobbiamo far germogliare il seme. Estraete il nocciolo dal centro dell’avocado, lavatelo sotto l’acqua corrente per rimuovere i residui della polpa e poi immergetelo in acqua per una notte in maniera che la buccia esterna del seme si ammorbidisca e sia così più facile da togliere.
In realtà non è fondamentale togliere la buccia esterna marrone del seme ma semplicemente è un passaggio che velocizza i tempi di germinazione. Il nocciolo dell’avocado, dovrà essere lasciato per metà in ammollo nell’acqua e per metà esposto all’aria. Prendiamo dunque quattro stuzzicadenti e con molta delicatezza andiamo a conficcarli perpendicolarmente nel nocciolo, in modo da formare una sorta di struttura a croce.
A questo punto prendiamo un bicchiere e riempiamolo d’acqua fino all’orlo, per poi adagiarvi sopra il nostro nocciolo, sostenuto al di sopra del bordo dagli stuzzicadenti: assicuratevi che la parte più appuntita, dalla quale crescerà il germoglio, sia rivolta verso l’alto e quella più arrotondata e piatta, da dove usciranno le radici, verso il basso (è importante non posizionare il seme al contrario altrimenti non nascerà la pianta).
Posizionate il bicchiere in un luogo illuminato. Il seme dovrebbe iniziare a rompersi sul fondo in circa 2-4 settimane e dovrebbe spuntare una radice, seguita poi da un germoglio nella parte superiore. Quando la radice è lunga circa 5-8 cm, il seme è pronto per essere piantato.
A questo punto, togliete gli stuzzicadenti e posizionate il seme con le radici e il germoglio in un vasetto, dove avrete messo una miscela di humus di lombrico, fibra di cocco e torba nelle stesse quantità con un po’ di perlite per permettere alle nostre radici di non allagarsi durante le annaffiature.
Ricordatevi che l’avocado ama il terreno umido e ben drenato (sarà sufficiente che il vaso dove si trova abbia diversi fori che permettano un buon drenaggio dell’acqua) ed una temperatura calda. Se dovesse scendere sotto i 10 gradi, copritelo con una coperta termica o antigelo .
Se seguirete questi semplici passaggi, in poco tempo la vostra piantina diventerà uno splendido alberello!