Avocado: come scegliere quello perfetto al supermercato

Avocado, come capire quando è maturo al punto giusto

L’avocado è un frutto tropicale che ultimamente si è fatto strada sempre più prepotentemente nella nostra vita e sulle nostre tavole, diventando non solo un semplice frutto ma l’ingrediente principale di moltissime ricette. Questo alimento oltre a avere un gusto particolare che lo contraddistingue da tutti gli altri, ha anche numerose proprietà nutritive.

frutto tropicale

Come dicevamo, l’avocado grazie alla sua polpa morbida e burrosa si presta bene alla preparazione di moltissimi piatti. Può essere gustato fresco, aggiunto ad insalate, a frullati energetici o come base per salse e condimenti. In Messico ad esempio è il protagonista indiscusso del guacamole, una salsa gustosa e saporita che fa da accompagnamento a tortillas o piatti di carne.

Nelle ricette dolci e salate poi, grazie alla sua consistenza e alle sue caratteristiche, può essere utilizzato come sostituto del burro o la maionese, due ingredienti molto pesanti. Ultimamente, molti chef famosi hanno sperimentato il suo utilizzo nella preparazione di una pasta frolla che è risultata essere leggera oltre che sana.

Naturalmente per assaporarlo appieno è importante raccoglierlo quando è completamente maturo. Se raccolto acerbo, oltre ad essere difficile da sbucciare risulta legnoso e privo di gusto. Al contrario, se raccolto troppo maturo, ha un aroma rancido.

frutto esotico

Come capire quando l’avocado ha raggiunto il giusto grado di maturazione?

Se volete essere certi di acquistarlo quando ha raggiunto il giusto grado di maturazione potete controllare il picciolo. Se staccandolo oppone resistenza il frutto è ancora acerbo. Se si stacca facilmente, osservate il colore appena sotto il picciolo. Se è verde ha raggiunto il giusto grado di maturazione, mentre se è marrone scuro potrebbe essere andato a male.

Se ne avete acquistati troppi dovete sapere che per conservarli al meglio potete riporli in frigorifero, preferibilmente nello scompartimento meno freddo. Nel caso in cui siano ancora acerbi però lasciateli a temperatura ambiente fino a quando non sono pronti per essere consumati. Se dopo averli tagliati, non li consumate tutti, per evitare che si ossidino, spruzzate sulla parte da conservare del limone e copritela con la con pellicola trasparente.

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