Avete mai trovato una strana schiumetta sulle piante? Cos’è e perché è pericolosa
Sputacchina: l'insetto che rilascia la schiumetta sulle piante
Quante volte durante una passeggiata all’aria aperta, osservando le piante avrete notato sulle foglie una strana schiumetta bianca e magari vi siete chiesti di cosa si trattasse. La schiumetta che avete visto è una sostanza naturale prodotta dalla sputacchina.
La sputacchina è un insetto dalla forma allungata, di un colore che varia dal verde al marrone. Durante lo stadio di crescita larvale crea una schiuma densa nota come spumiglia attorno al suo corpo. Questa spuma funge da protezione termica e idrica per l’insetto, offrendogli anche protezione dai predatori. La spuma viene prodotta grazie alle secrezioni delle ghiandole salivari dell’insetto miscelate con l’acqua presente nell’ambiente circostante.
Questi insetti hanno una buona capacità di adattamento e possono sopravvivere in diversi tipi di habitat, compresi prati, giardini, campi coltivati e foreste. Sono più attivi durante i mesi estivi, quando il clima è caldo e umido.
La sputacchina è pericolosa per le piante?
Le sputacchine si nutrono principalmente della linfa delle piante, succhiando il liquido attraverso la proboscide. Sebbene generalmente non siano considerate gravi parassiti delle piante, possono comunque causare problemi.
Uno dei principali danni causati è il rallentamento della crescita delle piante colpite. La linfa è essenziale per il nutrimento delle piante e quando viene succhiata dalle cicale schiumose, le piante possono avere difficoltà a svilupparsi normalmente.
Inoltre, la presenza della sputacchina può causare fastidio e disagio a livello estetico. Le bolle di schiuma prodotte dagli insetti possono essere brutte da vedere sulle piante ornamentali, poiché rovinano l’aspetto del giardino. La schiuma crea anche un ambiente favorevole alla crescita di muffe e funghi.
Solitamente, gli alberi e le piante resistenti sono in grado di sopportare la presenza della sputacchina senza subire danni particolarmente significativi. Tuttavia, in alcune situazioni, come in colture agricole o in giardini particolarmente delicati è necessario adottare misure di prevenzione o nel caso la pianta sia già infestata, ridurre i danni pulendo manualmente le foglie.