Attenzione, il grillotalpa distrugge tutto in pochissimo tempo. Ti diciamo come evitarlo e salvare il tuo raccolto
Come sbarazzarsi del grillotalpa ed evitare che danneggi le colture
Coltivare l’orto è una delle attività che da maggior soddisfazione e benessere. Veder nascere le piantine e raccoglierne i frutti è molto gratificante. A volte però, dopo aver faticato per lungo tempo in un attimo arriva un ospite indesiderato che distrugge tutto: il grillotalpa.
Il grillo talpa è un insetto appartenente alla famiglia dei grilli. Da adulto può raggiungere una lunghezza di circa 3-4 centimetri. Questo insetto ha zampe anteriori molto grandi e robuste, che lo aiutano a scavare nel terreno e a distruggere le radici delle piante. Inoltre, il grillo talpa è notturno e si nutre soprattutto di notte.
Questo insetto può causare notevoli danni al giardino e all’orto, nutrendosi di radici, tuberi, bulbi e semi. Se hai un orto o un giardino è importante prendere alcune precauzioni per evitare che danneggi le tue piante. Ecco alcuni consigli utili.
Consigli utili per allontanare il grillotalpa
La prima soluzione da prendere in considerazione sono i prodotti repellenti specifici per il grillo talpa. In commercio ne esistono alcuni che contengono sostanze naturali, come l’olio di neem o l’estratto di aglio, che sono in grado di tenere lontani gli insetti. Questi prodotti possono essere utilizzati in diversi modi, ad esempio spruzzando direttamente sulle piante o spargendo sul terreno.
Un’altra tattica utile per allontanare questi insetti è favorire la presenza di uccelli predatori nell’orto o nel giardino, preparando magari delle mangiatoie o posizionando dei nidi artificiali.
Soluzione semplice ma molto efficace sono le piante repulsive. Alcune piante, come la menta, la lavanda e il rosmarino, sono in grado di respingere il grillo talpa grazie al loro aroma.
Ad ogni modo la soluzione più efficace rimane la tecnica della rotazione delle culture e una buona lavorazione del terreno. La rotazione delle colture promuove la biodiversità e la salute del suolo, migliorando la resistenza delle piante alle malattie e alle infestazioni di parassiti.
Una buona lavorazione del terreno invece permette di uccidere le le uova depositate dall’insetto e creare un ambiente sfavorevole alla proliferazione.