Aprire le finestre quando piove: perché dovresti farlo

Quando piove, il cielo triste e l’aria umida ci fanno venir voglia di chiudere porte e finestre e barricarci in casa al calduccio. Questa abitudine, per quanto possa apparire confortevole, è sbagliata. Dovete sapere che i maggiori benefici per la salute si hanno proprio aprendo le finestre mentre piove. Andiamo a scoprire qualcosa in più su questa pratica.

Aprire le finestre quando piove, una pratica che apporta molti benefici

Come tutti sappiamo, mantenere gli ambienti arieggiati è importantissimo in quanto l’aria stagnante può causare molti effetti negativi sulla salute, sopratutto a persone che soffrono di allergie e asma. L’aria stagnante è un terreno fertile per la proliferazione di muffe, batteri e allergeni. Aprire le finestre, anche quando piove, favorisce il ricambio dell’aria e permette di ridurre l’umidità in casa.

Inoltre, l’aria fresca che entra in casa aiuta ad eliminare i cattivi odori che si formano a causa di cibi cucinati, fumi e altri inquinanti. Dovete sapere poi che durante le precipitazioni, l’aria viene purificata da polveri e dalle particelle inquinanti, quindi è più pulita rispetto a quella che entra durante le giornate soleggiate.

Infine, aprire le finestre quando piove ha risvolti positivi anche sull‘umore. La pioggia come dicevamo all’inizio dell’articolo, rendendo gli ambienti bui e spenti, ci rattrista. Aprendo le finestre e permettendo alla luce e all’aria di entrare, l’ambiente sembra più aperto e l’umore migliora all’istante.

Naturalmente, questo non significa spalancarle ed esporsi a infiltrazioni e vento. Tutto quello che dovrete fare, è aprire le finestre per 5 o 10 minuti magari in momenti in cui la pioggia è più lieve e l’acqua non rischia di entrare all’interno.

Durante le giornate estive quando il caldo è insopportabile, dovreste agire in maniera opposta. Chiudere le finestre durante le ore più calde per mantenere la freschezza interna e aprirle la sera in modo da permettere il ricircolo dell’aria.