Alcuni trucchi per fare la lavatrice che ti faranno risparmiare sulla bolletta
Alcuni accorgimenti per fare la lavatrice senza preoccuparsi della bolletta esagerata
La lavatrice è un elettrodomestico indispensabile nelle nostre case. Insieme al frigorifero è quello più utilizzato. Basta pensare che il bucato viene fatto più o meno ogni giorno e delle volte si fa addirittura anche più volte nell’arco della giornata. A fine mese il peso della lavatrice sulla bolletta quindi si fa sentire. Con qualche accorgimento però sarà possibile ridurre i costi.
Come prima cosa bisogna fare molta attenzione alla pulizia della lavatrice. Con una lavatrice non troppo pulita infatti si rischia di ottenere risultati poco soddisfacenti per quanto riguarda il lavaggio dei capi. L’altro problema di una pulizia poco accurata dell’elettrodomestico è che sarà più lento e la sua funzionalità sarà intaccata.
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Di conseguenza aumenteranno i tempi di lavaggio e il consumo di energia sarà maggiore. Una soluzione è quella di fare un lavaggio a vuoto almeno una volta al mese. Possono essere utilizzati diversi prodotti naturali, ad esempio si può utilizzare il sale grosso o 2 bicchieri di bicarbonato o di aceto.
Altra cosa a cui fare attenzione sono le temperature dei lavaggi. Temperature alte comportano un maggiore consumo di energia. Il consiglio quindi è quello di scegliere basse temperature, tra i 30 e i 40 gradi, quando è possibile.
Oltre la scelta della temperatura, anche la scelta del programma di lavaggio è importante per ridurre i costi sulla bolletta. Le lavatrici più moderne hanno un’ampia scelta di programmi tra cui scegliere. Tra questi ci sono anche programmi eco. La scelta di questi ultimi permette di risparmiare soldi dell’energia.
Ultimo accorgimento, ma non per importanza, è quello di individuare l’orario migliore per avviare la lavatrice. Ci sono infatti delle fasce orarie durante le quali il consumo di energia è notevolmente ridotto. La terza fascia in particolare è quella in cui si risparmia di più e comprende la tarda serata e la notte, più precisamente va dalle 23:00 alle 07:00.
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Anche la domenica e i giorni festivi rientrano nella terza fascia in quanto in questi giorni il consumo di energia è minimo e di conseguenza la spesa è minore. C’è poi la prima fascia che va dal lunedì al venerdì e comprende le ore diurne, dalle 08:00 alle 19:00 in cui la richiesta di energia è maggiore. La seconda fascia invece va dal lunedì al venerdì dalle 07:00 alle 08:00, e il sabato dalle 07:00 alle 19:00 e in questa il consumo di energia è medio. Con questi accorgimenti la bolletta non sarà più così terribile.