Accappatoi duri: come lavarli per risolvere il problema e farli tornare come prima
Accappatoi e asciugamani di spugna duri e crespi? Con questi rimedi casalinghi risolveremo il problema
Chi possiede accappatoi o asciugamani in spugna sa benissimo che dopo un po’, dopo un certo numero di lavaggi, questi possono diventare duri e cresposi. Se succede è probabilmente perché il calcare contenuto nell’acqua del lavaggio inevitabilmente si è depositato e insediato tra le fibre dei tessuti e li ha fatti diventare così, poco piacevoli al contatto con la pelle diciamo. Con questi rimedi potremo però riportarli alla loro morbidezza e sofficità.
Il primo tentativo che possiamo fare per far tornare morbidi i nostri accappatoi e asciugamani è quello di spazzolarli con una spazzola a setole abbastanza rigide. Questa operazione va svolta quando sono asciutti e appunto rigidi e serve per rialzare e strecciare le fibre di tessuto dure e viziate. Si tratta però di una soluzione temporanea, perché probabilmente già dopo il lavaggio successivo saremo di nuovo punto e a capo.
Possiamo allora provare a utilizzare ammorbidenti alternativi con prodotti che abbiamo tutti in casa e che, tra l’altro, costano pochissimo. Uno di questi è l’aceto, ottimo ammorbidente e anticalcare naturale. Quando prepariamo la lavatrice aggiungiamo nel vano dell’additivo un litro di aceto bianco. In questo modo diminuiremo drasticamente la durezza dell’acqua.
Un altro è l’acido citrico. Sciogliamone 200 grammi circa in due litri di acqua distillata e utilizziamola per il lavaggio. Possiamo anche aggiungere qualche goccia di olio essenziale per dare ad accappatoi e asciugamani il profumo che più ci piace.
Una insospettabile alleata in questa battaglia può essere anche la camomilla. Mettiamone in infusione tre bustine in un litro di acqua e, dopo un normale lavaggio, utilizziamola per metterci a bagno gli asciugamani per qualche ora. Strizziamo per bene e mettiamoli ad asciugare.
L’asciugatura, appunto. È preferibile stendere accappatoi e asciugamani all’aria aperta, magari in una zona ventilata per accelerare il processo, ma non sotto la luce diretta del sole. Questa, infatti, potrebbe “seccarli troppo”.