A cosa servono i fori laterali delle scarpe?

Quando acquistiamo le scarpe, sopratutto le sneackers e le scarpe da ginnastica con i lacci, notiamo ai lati, 2 buchetti. Ci capita di pensare che siano lì per una questione prettamente estetica. Ma è davvero questa la loro funzione?

Ogni capo d’abbigliamento ha la sua particolarità, che tendiamo ad ignorare, pensando faccia parte del modello. Ad esempio il taschino nei jeans, che in passato aveva la funzione di riporre l’orologio da taschino, o i cordini trasparenti all’interno delle maglie, che non utilizziamo, ma servirebbero per evitare che scivolino una volta appesi.

Fori laterali delle scarpe: funzioni

Ultimamente, la moda ci spinge a non allacciare i lacci delle scarpe, per renderle più moderne. Così, dopo lunghe camminate, corse, o dopo averle indossate per un lungo frangente di tempo, vediamo comparire le vesciche.

Le vesciche, compaiono come una forma di autodifesa del corpo, e sono sacche di liquido trasparente, dovute a sfregamento. Quando compaiono, tendiamo a pensare che la scarpa di non sia buona qualità, in realtà il problema è causato solo da un modo di allacciare le scarpe sbagliato. I due fori laterali, in questo caso, servono proprio a far in modo che il piede non strusci contro la scarpa e non compaiano le vesciche.

Questa tecnica è chiamata chiusura a laccio, crea pressione con i lacci alla caviglia e permette di tener fermo il piede e far in modo che non sfreghi contro la scarpa. Per ottenere una buona chiusura con i lacci, si usano i passanti per fare un nodo, dall’alto verso il basso. Quindi tiriamo i lacci verso il basso e tiriamo. Ora basterà allacciare la scarpa nel modo consueto.

Ma da dove arriva l’idea dei fori laterali? Questa idea che è diventata vitale, arriva da un video sul “lace lock“, realizzato da un’azienda di accessori led per runners e ciclisti.