A cosa serve il ferro e cosa succede quando è troppo basso oppure alto
Ferro: quali sono le sue funzioni e cosa succede se l'apporto non è equilibrato
Il corpo è una macchina perfetta e per funzionare al meglio ha bisogno di una serie di nutrienti, ognuno con un proprio ruolo e una propria funzione. Tra i vari minerali di cui necessita c’è il ferro che gioca un ruolo chiave nel trasporto dell’ossigeno. Senza un giusto apporto di questo minerale avremmo una serie di conseguenze spiacevoli.
Perché è fondamentale mantenere il livello del ferro bilanciato
Il ferro si trova in natura in molti alimenti e le fonti da cui reperirlo si possono dividere in due categorie: ferro eme, presente principalmente nelle carni e nel pesce e ferro non eme, che si trova negli alimenti vegetali. Tra gli alimenti più ricchi di ferro, possiamo menzionare il fegato, le cozze, il pesce, i legumi e le verdure a foglia verde, oltre a frutta secca e cereali. Anche se generalmente il ferro contenuto in questi alimenti si assorbe abbastanza bene, per migliorare l’assorbimento è possibile combinare questi alimenti con fonti di vitamina C, come agrumi e pomodori.
Il fabbisogno giornaliero di questo minerale cambia in base all’età e al sesso. Gli uomini hanno bisogno di una quantità giornaliera inferiore rispetto alle donne. Molto spesso però questo minerale è carente e questo porta ad avere vari sintomi tra cui debolezza muscolare, mal di testa, affaticamento, pallore, fiato corto e irritabilità. Questa condizione è più frequente in donne in età fertile o in gravidanza.
Ma non è solo la carenza a provocare danni. Se la ferritina si accumula nel corpo a livelli pericolosi a causa di condizioni mediche specifiche, le cellule subiscono gravi danni provocando disturbi dell’apparato circolatorio, problemi articolari e un incremento del rischio di sviluppare patologie come il diabete, la cirrosi epatica e disturbi cardiovascolari. È fondamentale quindi mantenere i livelli di ferro bilanciati attraverso un’alimentazione adeguata e nel caso di mancanza o eccesso, consultare il medico.