Non esiste solo la banana: come tenere il cervello lucido e scattante
La frutta aiuta anche il cervello
Per tenere il cervello sveglio e attivo, oltre all’esercizio giornaliero, serve una buona alimentazione.
A tal proposito, il cibo più consigliato è la banana, uno dei principali frutti nelle nostre tavole. Difatti, complice la produzione mondiale, è uno dei frutti più coltivati e venduti.
Il potassio aiuta a tenere il cervello in salute
Particolarmente apprezzata dagli sportivi, è riconosciuta dalla scienza come ottima per chi svolge attività fisica. Il suo concentrato di vitamine, ma soprattutto di minerali quali il potassio, contribuisce il tono muscolare.
Ma al di là di ciò, il potassio ivi contenuto è un eccellente alleato della “materia grigia”, nello specifico del sistema nervoso centrale. Per potenziarlo e mantenerlo in ottimo stato è necessario anche introdurre altro nella dieta, ovvero l’avocado.
Grazie alla diffusione registrata negli ultimi anni, questo frutto tropicale è ormai facilmente reperibile nei centri commerciali e al mercato. Pur non essendo particolarmente economico ha iniziato a spopolare per via delle innumerevoli proprietà.
Per la precisione, è fonte di fibre, vitamine e grassi monoinsaturi, senza poi dimenticare i benefici al cuore. I nutrienti riconosciuti danno una mano nella lotta al colesterolo cattivo, alla prevenzione del diabete e all’intestino.
Inoltre, secondo le tabelle redatte dagli esperti, costituisce anche il frutto con il maggiore concentrato di potassio. Ne ha persino di più rispetto alla celeberrima banana. Che non sale nemmeno sul secondo gradino del podio. Prima di lei figura pure il ribes. Tale frutto, piccolo ma fondamentale, è noto a chiunque per la sua ricchezza di vitamina C e antiossidanti.
Stando alla scienza, il ribes, analogamente alla prevalenza dei frutti di bosco, rappresenta, in aggiunta, un’ottima soluzione in caso di stitichezza. Rinomato fin dall’antichità in quanto rimedio digestivo e depurativo, il ribes, grazie all’azione del potassio, presente in generose quantità, favorisce peraltro la salute del cervello, pure mediante una migliore circolazione del sangue.