Vista offuscata e altri sintomi di una malattia che provoca anche la diarrea
Vista offuscata? Ecco questo e altri sintomi che indicano la presenza di una pericolosa malattia
Esiste una malattia che provoca la diarrea che può presentare anche altri sintomi che coinvolgono gli occhi – come la vista offuscata – e altri dolori ai vari muscoli del corpo. Sappiamo che l’occhio è un organo fondamentale del nostro corpo, perché grazie a lui vediamo ciò che ci circonda e abbiamo la nostra percezione della realtà.
Se capiamo che ci sono nelle anomalie nella nostra vista o dolori e rossori, allora dobbiamo rivolgerci a un medico, per fare la diagnosi e capire cosa stia succedendo. Alcune delle malattie legate alla vista potrebbero essere già ben chiare, altre invece hanno bisogno di un esame più approfondito.
Se non riusciamo a vedere bene con gli occhi, vediamo annebbiato od offuscato, può anche darsi che soffriamo di patologie come miopia, astigmatismo, cataratta, cheratocono, ipermetropia, presbiopia. In questo caso la cura è semplice: basta utilizzare delle lenti da vista o ricurrere a interventi laser.
Quando però sentiamo dolore agli occhi, è bene ricorrere sempre a un consulto del nostro medico oculista, così che grazie ai nostri sintomi può arrivare alla diagnosi e prescrivere la cura medica.
Alcune volte, ad esempio, il dolore agli occhi può essere uno dei sintomi di un male più grande. Si parla infatti di patologie che non riguardano solo gli occhi ma il resto del corpo.
Potrebbe essere ad esempio il peggiormanto del diabete, dovuto all’iperglicemia e ipertensione che alterano i vasi sanguigni. Se i sintomi sono vista offuscata, dolori addominali, difficiltà a muovere i muscoli della faccia e diarrea, le cause potrebbero essere le tossine del Clostridium botulinum.
Questo è un batterio contenuto in alcuni alimenti che provoca un’intossicazione. Esistono vari livelli di questa condizione, dalla più leggera a quella più grave. Ma nessuna di questa deve essere sottovalutata.
Come curare questo problema?
Se veniamo a contatto con il batterio, i sintomi si rivelano più o meno diciotto o trentasei ore dopo, ma possono anche passare più giorni prima di accusare qualche dolore.
Per prevenire il contatto con queste tossine quando ci feriamo, bisogna subito disinfettare la parte interessata e seguire così le regole di base dell’igiene personale.
Tra gli alimenti da evitare per evitare la contaminazione sono: prodotti sott’olio, tra cui quelle fatte in casa o scadute. Sono più sicuri gli alimenti acidi, quelli in salamoia e quelli con grandi quantità di zucchero e sale.