Le 9 piante d’appartamento più efficaci per purificare l’aria secondo la ricerca NASA
Scopri le nove piante d'appartamento raccomandate dalla NASA per depurare l'aria di casa, eliminando sostanze tossiche e migliorando la qualità dell'ambiente domestico e lavorativo
L’aria che circola all’interno delle abitazioni e degli spazi lavorativi è oggetto di una crescente preoccupazione. Numerosi fattori, come i prodotti chimici rilasciati da mobili, vernici e detergenti, contribuiscono a compromettere la qualità dell’aria che respiriamo. È fondamentale essere consapevoli che non tutte le piante hanno solo un valore estetico; molte di esse possiedono la capacità di purificare l’aria, rimuovendo sostanze tossiche e migliorando il nostro ambiente domestico. Diverse ricerche, tra cui quelle condotte dalla NASA, hanno identificato alcune piante particolarmente efficaci nel migliorare la qualità dell’aria interna.

Le migliori piante per migliorare la qualità dell’aria
Una delle piante più rinomate per la purificazione dell’aria è l’Areca. Questa pianta è altamente efficace nell’eliminare sostanze dannose come formaldeide, xilene e toluene. Per mantenerla in salute, è importante annaffiarla regolarmente e posizionarla in un luogo luminoso, evitando l’esposizione diretta ai raggi solari.
Aloe Vera e le sue proprietà benefiche
L’Aloe Vera è un’altra pianta che offre notevoli benefici per la qualità dell’aria. È nota per la sua capacità di eliminare tossine come la formaldeide e il benzene, sostanze comuni in molti prodotti per la pulizia e nelle vernici.
Pothos: la pianta resistente
Il Pothos è una pianta molto diffusa per la sua capacità di purificare l’aria. Una delle sue caratteristiche più apprezzate è la bassa manutenzione; infatti, necessita di annaffiature sporadiche.
Sansevieria: un’alleata notturna
La Sansevieria è famosa per la sua capacità di produrre ossigeno durante le ore notturne, a differenza della maggior parte delle piante. Questa pianta è in grado di filtrare diverse sostanze tossiche, tra cui benzene e formaldeide.
Edera Svedese: una pianta versatile ma pericolosa
L’Edera Svedese è molto utilizzata negli interni per la sua capacità di eliminare sostanze inquinanti come benzene e formaldeide. Tuttavia, è importante tenere presente che questa pianta è tossica per animali domestici e bambini, pertanto è fondamentale posizionarla in luoghi inaccessibili a loro.

Gerbera: un tocco di colore e salute
La Gerbera è una pianta che non solo abbellisce gli spazi, ma contribuisce anche a migliorare la qualità dell’aria. Questa pianta produce alti livelli di ossigeno durante la notte e rimuove tossine come benzene e tricloroetilene, rendendola particolarmente utile per chi soffre di problemi respiratori. È consigliabile collocare la Gerbera in camera da letto, assicurandosi che riceva luce diretta durante le stagioni più calde e luce indiretta in inverno.
Falangio: facile da curare e sicuro per gli animali
Il Falangio è una pianta molto popolare per la sua capacità di purificare l’aria. È noto per la sua resistenza e per il fatto che non è tossico per gli animali domestici. Può essere collocato in qualsiasi ambiente e la sua propagazione è semplice, rendendolo una scelta ideale per chi desidera migliorare la qualità dell’aria con poca fatica.
Ficus Benjamin: un elegante purificatore d’aria
Il Ficus Benjamin è un’altra pianta che può contribuire a migliorare la qualità dell’aria assorbendo sostanze come formaldeide e xilene. Tuttavia, richiede una certa attenzione, poiché è una pianta delicata che non tollera bene i cambiamenti. È meglio posizionarla in un luogo luminoso, lontano dai raggi diretti del sole e da correnti d’aria.
Crisantemo: un filtro naturale
Infine, il Crisantemo è noto per la sua capacità di filtrare una varietà di tossine, inclusi ammoniaca e benzene, sostanze presenti in molti materiali comuni. Questa pianta ama la luce solare e deve essere annaffiata quando il terreno risulta asciutto al tatto, rendendola una scelta efficace per migliorare la qualità dell’aria negli ambienti domestici.