Dove si gettano le luci di Natale rotte? No, non dove stai pensando!
Le luci di Natale rotte devono essere smaltite come RAEE, evitando la spazzatura comune, per proteggere l'ambiente e seguire le norme di raccolta differenziata
Durante il periodo natalizio, è normale fare uso di decorazioni luminose per rendere l’atmosfera festosa. Tuttavia, può capitare che alcune di queste luci si rompano o smettano di funzionare. È fondamentale sapere come smaltire correttamente questi articoli per evitare danni all’ambiente e sanzioni. Le luci di Natale, infatti, appartengono alla categoria dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) e non devono essere gettate nei normali rifiuti domestici. Di seguito, vengono illustrati i metodi appropriati per gestire questo tipo di rifiuti, insieme ad alcune informazioni utili sulla riparazione e la conservazione delle decorazioni natalizie.
Modalità di smaltimento delle luci di Natale non funzionanti
Le luci di Natale, sebbene piccole, sono considerate dispositivi elettronici e richiedono uno smaltimento specifico, seguendo le normative sui RAEE, analogamente a quanto avviene con i grandi elettrodomestici. Non possono essere semplicemente gettate nei contenitori per la raccolta indifferenziata o nei bidoni destinati a vetro e plastica. Esistono diverse alternative per il corretto smaltimento:
Una delle opzioni è la raccolta differenziata, che prevede di portare le luci non funzionanti presso un centro di raccolta autorizzato per i RAEE o un’isola ecologica del proprio comune, specificando il tipo di rifiuto. In alcuni casi, i punti vendita offrono la possibilità di restituire le luci guaste quando si acquista un nuovo prodotto. Questo servizio, noto come “uno contro zero”, consente di consegnare le luci senza dover necessariamente effettuare un acquisto. Inoltre, è consigliabile verificare se il proprio comune offre servizi di raccolta specifici per i RAEE, poiché molti comuni organizzano giorni dedicati al ritiro di questi rifiuti o giornate di riciclo.
Possibilità di riparazione
Non sempre è necessario gettare via le luci di Natale, poiché in alcuni casi possono essere riparate. Per procedere con la riparazione è fondamentale avere familiarità con le tecniche corrette e utilizzare gli strumenti adeguati. Un primo passo consiste nel controllare il fusibile, poiché molte catene di luci a LED sono dotate di un piccolo fusibile all’interno del connettore. Se l’intera stringa di luci non si accende, potrebbe essere necessario sostituire questo componente.
È importante anche esaminare tutti i collegamenti per assicurarsi che siano funzionanti e che non ci siano fili scoperti o danneggiati. Se non si riesce a trovare il problema a occhio nudo, l’uso di un multimetro può essere utile per controllare la continuità del circuito e identificare eventuali guasti. Con la giusta attenzione e gli strumenti giusti, è possibile ripristinare il funzionamento delle luci, evitando di doverle smaltire prematuramente.
Strategie per una corretta conservazione
Una volta terminate le festività, è essenziale riporre le luci di Natale in modo adeguato per garantire che siano pronte all’uso l’anno successivo. Poiché le luci sono generalmente collegate in serie, il guasto di una di esse può compromettere l’intera catena luminosa. Per prevenire questo problema, ci sono alcuni suggerimenti utili da seguire: Utilizzare ad esempio un avvolgi-cavo o riporre le luci attorno a un pezzo di cartone è una buona pratica per mantenerle ordinate e per evitare che si aggroviglino. È altrettanto importante conservare le luci in un luogo asciutto, utilizzando contenitori resistenti all’umidità e posizionandoli in un ambiente fresco.