Come combattere i funghi nelle piante d’appartamento
Funghi, come riconoscerli e combatterli per salvare le piante
Avere delle piante in case è gratificante ma è anche molto impegnativo. Le piante hanno bisogno di cure sopratutto durante i mesi autunnali e invernali, quando l’umidità crea l’ambiente favorevole allo sviluppo di muffe e funghi. Questi organismi attaccano foglie, steli e radici e compromettono la salute delle piante. In questo articolo, vedremo come prevenire la loro insorgenza e combatterli qualora si presentassero.
Per prima cosa per poterli combattere bisogna sapere di che tipo di funghi si tratta, visto che possono essere di varie tipologie. In caso di umidità e di temperatura molto fredde potrebbe presentarsi il botrytis, conosciuta anche come muffa grigia. Quando la pianta è stressata per via di cure sbagliate potrebbe essere colpita dalla Sclerotinia. Se invece le foglie sono gonfie e presentano macchie bianche o arancioni abbiamo a che fare con la ruggine. Se invece le macchie sono bianco-rosate e si presentano sulla parte superiore delle foglie si tratta di peronospera. Infine, se sulla pianta è presente una polvere scura si tratta di fumaggine.
I rimedi naturali per combattere muffe e funghi delle piante
Una volta individuato il fungo è possibile intervenire in vari modi. Innanzitutto potete scegliere di utilizzare ingredienti naturali come il latte, lo zenzero, la menta e la melissa. Preparare un infuso e vaporizzatelo sulle piante.
Un rimedio molto efficace è l’infuso d’aglio. Mescolate un litro d’acqua con aglio in polvere e vaporizzate il composto sulle piante. Un altro ingrediente utile alla lotta ai funghi e le muffe è l’aceto che grazie all’acido contenuto riesce a modificare il pH del terreno rendendolo meno favorevole ai microrganismi. Infine potete utilizzare il bicarbonato. Mescolatelo con acqua e spruzzatelo sulle foglie.
Naturalmente è importante evitare l’insorgenza di funghi, adottando le giuste precauzioni. Aprite sempre le finestre in modo da favorire il ricambio di aria. Evitate di bagnare eccessivamente il terriccio in modo da non creare l’ambiente ideale alla proliferazione di muffe e funghi. Infine, rimuovete sempre foglie morte o malate.