È una delle piante d’appartamento perfette: la Maranta leuconeura, chiamata anche “pianta della preghiera”

Marante leuconeura: come prendersi cura della pianta capace di muovere le foglie

Tra le piante d’appartamento che spiccano per la loro straordinaria bellezza c’è la Maranta leuconeura, più comunemente conosciuta come “pianta della preghiera”. La caratteristica che distingue questa pianta dalle altre e che le attribuisce il suo fascino sono le foglie, che presentano colori vivaci e che si muovono al calar della sera. Oggi vi mostreremo come con pochi accorgimenti potrete coltivare e curare questa pianta e aggiungerla alla vostra collezione.

pianta

Prima di occuparci della coltivazione però, vogliamo parlarvi della caratteristica unica di questa pianta da cui prende il nome “pianta della preghiera”. La Maranta verso il calar della sera, piega le sue foglie, portandole ad assumere una figura simile alle mani in preghiera. Questo fenomeno rappresenta una strategia evolutiva per massimizzare l’assorbimento della luce durante il giorno e minimizzare la perdita d’acqua durante la notte.

Come prendersi cura della Maranta leuconeura

Quando si decidete di annoverare tra le proprie piante da appartamento la Maranta leuconeura, la prima cosa da fare è decidere dove sistemarla. Visto che questa pianta ama la luce diretta ma filtrata, il posto ideale è vicino ad una finestra o comunque in una stanza ben illuminata. La Maranta prospera in ambienti umidi, quindi bagni e cucine sono i luoghi ideali per garantirle la giusta umidità. Se però volete posizionarla in altre stanze dove l’aria è più secca, potete utilizzare un deumidificatore o nebulizzare le foglie regolarmente.

pianta d'appartamento

Oltre l’umidità questa pianta ha bisogno di essere posizionata in ambienti con temperature che si aggirano intorno ai 18-25 gradi. Per quanto riguarda il vaso, onde evitare problemi di marciume radicale, dovrete sceglierne uno con un buon drenaggio. Il substrato migliore è una miscela leggera e ben drenante, composta da torba, perlite e sabbia. In primavera, ogni due anni è consigliabile rinvasarla per consentirle di crescere al meglio. Per favorire la crescita delle foglie dovrete concimarla durante la stagione di crescita utilizzando un fertilizzante bilanciato.

Passiamo all’innaffiatura, un elemento cruciale per la salute della Maranta. Durante la primavera e l’estate, dovrete annaffiarla ogni 2-3 giorni, mentre in inverno, potete ridurre la frequenza. In ogni caso per regolarvi, controllare l’umidità dei primi cm di terra e prestate attenzione a non lasciare acqua stagnante nel sottovaso.

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