Consigli per la cura dei meravigliosi Nontiscordardime

Ma quanto sono belli i nontiscordardime? Se volete far prosperare questi fiori meravigliosi, ecco qualche pratico trucchetto

Se amate i fiori azzurri, ecco che sul balcone o in giardino non devono mancare i nontiscordardime. Si tratta di fiori facenti parte del genere Myosotis, molto resistenti, dall’aspetto affascinante, senza essere troppo invadenti. Se volete cimentarvi nella loro coltivazione, niente di più facile: seguite questi consigli e non avrete problemi.

Come coltivare i nontiscordardime?

nontiscordardime

I nontiscordardime sono una pianta erbacea ramificata e piena di foglie, con piccoli peli sottili. Le foglie sono lunghe e il colore dei fiori varia a seconda delle specie (ce ne sono minimo 100 diverse): andiamo dal bianco al blu, passando per il rosa malva, il rosa chiaro, l’azzurro e il blu scuro. La fioritura può essere annuale o perenne, in primavera di solito.

Alta al massimo 80 cm, ecco che per farli prosperare dobbiamo rispettare le loro esigenze di crescita:

  • posizione: cresce bene sia in piena luce solare che in mezz’ombra. Resiste alle intemperie e ai cambi di temperatura in quanto è una specie selvatica, per cui potete piantarla anche all’esterno. In casa meglio posizionarla vicino alle finestre in modo che abbia minimo 3 ore di luce al giorno. Tende a fiorire di meno negli ambienti con poca luce solare. Tollera le basse temperature, ma è meglio proteggerli dal vento
  • riproduzione: si riproduce tramite semi. Dovrete seminarli a inizio primavera, in vaso o terreno (lasciateli sempre ammollo in acqua per 24 ore prima di seminarli. Potrete così eliminare quelli che non galleggiano in quanto non germinano). Poi mettete i semi in un semenzaio per eliminare l’acqua in eccesso, aggiungete del terriccio e seminateli a 1 cm di profondità. Innaffiate e dopo due settimane vedrete i germogli. Quando i germogli sono alti 10 cm, potrete trapiantare le piante
  • irrigazione: in primavera ed estate dovrete innaffiarli ogni 2 giorni, mentre in autunno e inverno due volte a settimana. Evitate i ristagni idrici

  • concimazione: ha bisogno di un terriccio ricco di sostanze nutritive organico. Particolarmente adatti i terreni arricchito con humus di lombrico. Ogni settimana e mezza, poi, potrete aggiungere all’acqua di irrigazione qualche goccia di fertilizzante al potassio per incrementare la fioritura. Non concimate d’inverno
  • potatura: eliminate regolarmente foglie, fiori e rami morti e secchi
  • malattie: attenzione a oidio, lumache e limacce

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