Cos’è il sapone di Castiglia? Usi e benefici

Vi è mai capitato di sentir nominare il sapone di Castiglia? Se non lo conoscete dovete sapere che è un prodotto di pulizia realizzato principalmente con oli vegetali. Le sue origini risalgono alla regione spagnola di Castiglia, dove veniva preparato con olio d’oliva e carbonato di sodio. Alla ricetta originaria, con il passare del tempo, sono stati aggiunti oli provenienti da piante come il cocco, il jojoba e la canapa, che gli hanno donato più consistenza e proprietà. Oggi è possibile trovarlo nei supermercati anche in forma liquida ed è particolarmente apprezzato in quanto è più delicato rispetto ad altri detergenti.

Come utilizzare il sapone di Castiglia

Questo sapone naturale essendo molto versatile può essere utilizzato in vari modi. Ad esempio come detersivo per piatti. Basta mescolare una parte di sapone di Castiglia con dieci parti di acqua per rimuovere efficacemente il grasso dalle stoviglie.

Se avete bisogno di pulire mobili e pavimenti in modo delicato ed economico, potete utilizzare questo sapone diluendolo in acqua calda. Ma il sapone di Castiglia non si limita solo a pulire mobili e pavimenti. Per avere un bucato splendente e privo di cattivi odori, basta aggiungerne un terzo di tazza al carico di lavaggio e un po’ di aceto bianco nel ciclo di risciacquo.

Essendo naturale e delicato può essere utilizzato anche per la routine di bellezza. Per utilizzarlo come detergente viso sfregate il sapone direttamente sulla pelle umida, massaggiate e risciacquate con acqua tiepida. In questo modo avrete una pelle liscia e fresca.

Per quanto riguarda la cura del corpo potete utilizzarlo come bagnoschiuma. Applicatelo direttamente sulla pelle bagnata, insaponate e risciacquate. Grazie al contenuto di olio di cocco e amamelide, il sapone di Castiglia, applicato su dischetti di cotone, è un ottimo alleato per rimuovere il trucco e le impurità della pelle. Sempre a proposito di trucco potete utilizzare questo sapone per pulire i pennelli. Mescolatelo con acqua calda, immergete i pennelli, lasciateli in ammollo qualche minuto e risciacquate.