Frullare fichi d’india per la pancia piatta, scopri tutti i benefici
Inserisci il fico d'india nella tua dieta e vedrai che pancia piatta
Sai che frullare fichi d’india per la pancia piatta è un vero e proprio toccasana? Le foglie di questa pianta combattono il gonfiore e l’infiammazione addominale, vediamo come preparare una gustosa bevanda amica del benessere.
Frullare fichi d’india per la pancia piatta, forse non tutti sanno che…
Forse non tutti sanno che frullare i fichi d’india per la pancia piatta gioca un ruolo molto importante. Le foglie di questa pianta, chiamata anche Nopal, cactus originario del Messico, hanno molte proprietà benefiche. Sono utilizzate in particolar modo per tenere sotto controllo il peso corporeo e per combattere il gonfiore addominale.
La sua ingestione favorisce la digestione, combatte la stitichezza e regola l’equilibrio intestinale, per questo sarebbe buona abitudine consumare la centrifuga o il frullato di foglie di Nopal, o fico d’india.
La pianta, oltre ad essere un’alleata della linea, ha diverse proprietà:
- diuretica
- drenante
- antinfiammatoria
- antibiotica
- rinforza il sistema immunitario
- digestiva
- abbassa la glicemia
- abbassa il colesterolo
Se vuoi avere una pancia piatta e tenere lontano il gonfiore, scopri come utilizzare questa pianta benefica.
La ricetta della centrifuga di fico d’india
Per assaporare una buona centrifuga ed avere una pancia piatta, possiamo associare il frutto del fico d’india sia a verdure, per un’ottima centrifuga, che a della frutta, per ottenere un gustoso frullato.
Innanzitutto pulire per bene le pale. ossia i frutti, cicciotti e allungati che troviamo come appendice alle foglie. Sarebbe meglio preferire quelle più mature, privandole della parte spinosa e lavandole accuratamente. Prima di procedere alla pulizia, è consigliato lasciare i frutti a bagno per circa un’ora in acqua tiepida. In questo modo le spine si ammorbidiscono e vengono via più facilmente.
Dopo questo, possiamo sbucciare e tagliare a pezzetti le nostre pale e mettere nel frullatore o nell’estrattore, accompagnandole alla frutta o verdura che più preferiamo.
Le origini e i benefici
Originaria del Messico, questa pianta appartenente alla famiglia dei cactus, si è ambientata, per via delle temperature miti, a tutta l’area del Mediterraneo e alle zone più calde degli altri continenti.
Molto ricca di fibre, è utilizzata come lassativo e stabilizzatore della buona digestione, motivo per cui, consumarla abitualmente, aiuta ad ottenere una perfetta forma fisica e una pancia piatta.
Per abbassare il colesterolo può essere efficace consumare 250 grammi quotidianamente per una durata di circa 8 settimane.
Utile anche nella diete dimagranti, contiene infatti pochissime calorie per frutto (55 per 100 gr).