C’è bisogno di annaffiare il prato in autunno? Ecco quando dovresti smettere secondo gli esperti
Annaffiare oppure no il prato in autunno? Gli esperti sono chiari a riguardo
L’autunno segna un punto di svolta per le abitudini che abbiamo in campo botanico e del giardinaggio. Il cambio del clima ci obbliga a prendere delle precauzioni affinché le nostre piante non soffrano e a cambiare soprattutto la regolarità dell’irrigazione. Per quanto riguarda il prato, ad esempio, c’è un momento preciso in cui è giusto smettere di annaffiarlo.
Con la fine dell’estate e il conseguente calo delle temperature, noi appassionati di giardinaggio e botanica dobbiamo per forza di cose cambiare il modo in cui ci prendiamo cura delle piante e dei fiori. Alcune specie non sopportano le basse temperature, quindi dobbiamo spostarle in luoghi riparati o coprirle affinché non gelino. Altre lo sopportano benissimo il freddo, ma vanno comunque trattate diversamente da quanto facciamo in estate.
In molti si domandano come comportarsi con il prato, la cui erba sarà esposta al freddo, all’acqua e alle gelate dell’autunno e dell’inverno. Quando bisogna smettere di irrigarlo? In autunno bisogna diminuire i cicli e la quantità di acqua? Gli esperti sono accorsi in nostro aiuto e ci hanno dato delle spiegazioni abbastanza chiare.
L’autunno a quanto pare è un periodo ottimo per riseminare il prato e infoltirlo nei punti più spogli. Anche se non lo facciamo, tuttavia, è comunque importante continuare ad irrigarlo normalmente per aiutarlo a riprendersi da stress e siccità accusati durante l’estate. Chiaramente se le piogge aumentano ci penseranno loro ad annaffiarlo, quindi teniamone conto.
La regola per smettere di irrigare il prato è semplice: quando iniziano le gelate. Questo perché il terreno ghiacciato non permetterebbe all’umidità di raggiungere le radici e quindi annaffiare sarebbe del tutto inutile. La data precisa della prima gelata chiaramente può variare a seconda della zona in cui si vive.
Un altro accorgimento importante deve adottarlo chi ha installato un impianto di irrigazione. Questo deve essere spento prima che le temperature arrivino allo zero, poiché l’acqua gelata rimasta nei tubi potrebbe espandersi al punto di romperli. Se l’impianto ha la funzione di scarico automatico è importante farlo prima che geli, altrimenti si consiglia di farlo manualmente, soffiando nelle bocchette con un compressore d’aria.