Come recidere i crisantemi per dei fiori ancora più grandi questo autunno

Crisantemi: come assicurarsi un'abbondante fioritura con la cimatura

I crisantemi sono fiori bellissimi, anche se associati a eventi spiacevoli e tristi della vita. Questi fiori colorano i giardini durante i mesi autunnali, quando altri fiori entrano in riposo vegetativo. Anche se non hanno bisogno di molta manutenzione, per assicurare una fioritura abbondante è consigliabile applicare la tecnica della cimatura, per rimuovere sia i fiori appassiti che le punte di crescita. Oggi vedremo come eseguirla nel modo giusto.

fiori

I crisantemi, ritenuti da molti piante annuali, in realtà con la giusta cura possono vivere e fiorire per diversi anni. La cimatura aiuta proprio a preservarli nel tempo. Rimuovendo regolarmente i fiori appassiti, si stimola la pianta a produrre nuovi boccioli, si prolunga la fioritura, si dà la possibilità alla pianta di concentrare le energie e i nutrienti nelle radici e si previene il rischio di malattie.

Come eseguire la cimatura e permettere ai crisantemi un’abbondante fioritura

Ma andiamo a vedere come eseguirla. Innanzitutto è importante sapere che dovrete effettuarla durante l’intera stagione di fioritura, prima che i fiori diventino completamente secchi e marroni. I fiori andrebbero potati quando il loro colore inizia a sbiadire.

cesoie

Per rimuovere i fiori appassiti, potete utilizzare le mani o le cesoie. Tagliate il gambo a pochi centimetri sopra le foglie in modo che non si noti la parte tagliata e la pianta mantenga un aspetto ordinato. Oltre la cimatura esiste anche un’altra tecnica molo utile ai crisantemi, la pizzicatura. Anche se entrambe utili è importante non confonderle, in quanto la pizzicatura consiste nel rimuovere la parte apicale di un germoglio, promuovendo una ramificazione più folta. Questa tecnica viene effettuata in primavera o all’inizio dell’estate, quando le piante raggiungono circa 15 centimetri di altezze.

Il consiglio è quello di pizzicare le piante ogni due o quattro settimane fino a metà estate, in modo da permettere ai crisantemi di sviluppare boccioli e fiori in tempo per l’autunno. Senza questo intervento, i crisantemi si svilupperebbero in alto, perdendo la forma rotonda e compatta che tanto amiamo.

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