Un trucchetto che funziona sempre per capire se la melagrana è matura

Come capire se la melagrana è matura al punto giusto da raccoglierla: ecco cosa devi guardare

Oggi vogliamo parlarvi di uno dei frutti caratteristici dell’autunno, uno dei più gustosi e più ricercati dagli italiani e non solo: la melagrana. Questo regalo di Madre Natura non è solo dolcissimo e gradevolissimo al palato, ma anche ricchissimo di sostanze nutritive e proprietà benefiche che fanno bene al nostro organismo. Per sfruttarlo a pieno, però, dobbiamo imparare a capire quando è perfettamente maturo ed è ora di raccoglierlo dalla pianta.

Frutto

Partiamo con il parlare della pianta, il melograno, un albero sempreverde che può raggiungere l’altezza di 5-8 metri, che ha foglie di colore verde scuro e fiori di un rosso intenso meraviglioso. Tuttavia, ciò che attira di più di questa pianta è ovviamente il suo frutto, la melagrana, un frutto autunnale di forma tendenzialmente arrotondata al cui interno sono contenuti dei semi rossi super succosi e dal gusto unico.

Questi semi possono essere mangiati direttamente così, oppure utilizzati per preparare un succo o un centrifugato, delle marmellate o ricette salate per creare un contrasto con il suo caratteristico sapore agrodolce.

Impossibile poi non menzionare le proprietà benefiche della melagrana, sia dei chicchi che della polpa bianca che li avvolge (commestibile). È un frutto ricco infatti di vitamina C, Vitamina K, fibre, antiossidanti, sostanze antibatteriche e antinfiammatorie, che lo rendono ovviamente un vero toccasana per il nostro organismo.

frutto

Come detto si tratta di un frutto autunnale, il cui raccolto può avvenire da settembre a novembre. È bene però conoscerlo bene per capire quale sia il momento giusto per raccoglierlo, quello in cui ha raggiunto la maturazione ottimale.

Un indizio fondamentale in tal senso possiamo coglierlo dal colore, che deve essere acceso, arrivato alla sua massima intensità, che sia della varietà rossa, di quella gialla o di quella gialla con striature rosse. Se poi toccandolo riusciamo a sentire i chicchi sodi al suo interno, allora è arrivato il momento di raccoglierlo. È importante, infine, sapere come effettuare il raccolto. Il frutto non deve essere strappato dalla pianta, bensì tagliato via con delle cesoie, per evitare di rovinare irrimediabilmente il ramo e compromettere i futuri raccolti.

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