Non devi potare assolutamente queste piante e questi arbusti a settembre: il motivo

Settembre è un mese cruciale per chi si occupa di un giardino o di un orto. Bisogna sapere cosa raccogliere, cosa piantare e cosa potare in vista della stagione fredda che si è appena aperta. Oggi scopriremo quali sono quelle piante e quegli arbusti che in questo periodo non vanno potati per nessun motivo.

Settembre segna l’inizio dell’autunno e con esso iniziano a calare le temperature e aumentare le precipitazioni. Ovviamente questo significa che è un periodo delicato per le nostre piante e gli ortaggi, quindi bisogna sapere come agire per quanto riguarda la raccolta, la semina e la potatura.

Recentemente abbiamo visto quali sono le piante grasse da piantare in questo periodo, gli ortaggi la cui semina va effettuata tra settembre e ottobre e quelli che, invece, abbiamo piantato in primavera o estate e sono pronti per la raccolta.

Per quanto riguarda la potatura, a molte piante deve essere effettuata in questo periodo, proprio affinché si preparino alla fioritura della prossima primavera. Altre, al contrario, se esposte troppo al freddo e alle intemperie, potrebbero non sopravvivere.

Le piante aromatiche, ad esempio, non vanno assolutamente toccate. Già soffrono il calo delle temperature, potarle significherebbe accompagnarle praticamente a morte certa. Evita quindi di potare basilico, timo, salvia, rosmarino, lavanda e santolina.

Stesso discorso vale per le sempreverdi come possono essere l’olivo, la quercia, il pino, il corbezzolo e l’oleandro. I lillà, le ortensie e la spirea appartengono invece al gruppo degli arbusti a fioritura primaverile, che a settembre è meglio non potare.

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