Le regole di cui fare tesoro per conservare al meglio l’olio extravergine di oliva
La temperatura, il luogo e il materiale dei contenitori in cui è ideale conservare l'olio EVO: cosa devi sapere
L’olio Extravergine di Oliva, o olio EVO, è una gemma che tutti hanno in casa e che è centrale in qualsiasi dieta, soprattutto in quella mediterranea, consigliata da chiunque sia esperto di alimentazione. Questo prezioso prodotto, proprio come qualsiasi altro, va conservato nella maniera corretta, affinché non vada a male e non perda le sue meravigliose proprietà e il suo eccezionale gusto.
L’olio ha origini antichissime e accompagna la civiltà fin dal 4000 a.C., quando veniva utilizzato come unguento per la pelle, combustibile per le lampade e medicinale. Oggi, l’olio EVO è al centro della nostra alimentazione e garantisce ad ogni piatto un gusto eccezionale. Si ottiene mediante l’estrazione meccanica a freddo dalle olive e ci sono regole precise per una corretta conservazione.
Partiamo con lo specificare i contenitori più adatti per la conservazione, che dovrebbero essere di vetro o in metallo. in quest’ultimo caso, è importante che sia rivestito in stagno, che preserva le caratteristiche organolettiche del prodotto.
La temperatura ideale per conservarlo, poi, è tra i 14 e 20 gradi. Si consiglia, quindi di tenerlo ovviamente fuori dal frigorifero o dal congelatore, ma anche lontano da fonti di calore come forni o motori di elettrodomestici come frigo e lavastoviglie. Fondamentale anche non tenerlo sotto la luce del sole. Per questo motivo, il vetro utilizzato per le bottiglie in cui viene venduto è di colore scuro.
Oltre a temperatura e luce, l’altro fattore che potrebbe contribuire a rovinare questo regalo della natura è l’aria. Il contatto con l’ossigeno, infatti, porta all’ossidazione e quindi all’irrancidimento. È fondamentale, quindi, utilizzare contenitori con chiusura ermetica se si vuole conservarne una grande quantità. Anche le stesse oliere da tavolo, che vengono utilizzare quotidianamente e svuotate in fretta, è bene che abbiano un tappino che serra il prodotto per bene e che limiti al minimo il contatto con l’ossigeno.