Perché la mansarda si chiama così? Scopri la risposta

Vi siete mai chiesti perché la mansarda si chiama così? Ecco l'affascinante storia dell'origine di questo nome

Personalmente le trovo affascinanti (specie quando sono sufficientemente alte da non picchiare continuamente la testa sul soffitto), ma in tanti non le amano. Stiamo parlando della mansarda, quell’ambiente del sottotetto abitabile (più o meno) e che è presente in diverse case. Tuttavia sappiamo da dove origina la parola mansarda?

Le origini della mansarda

mansarda

Il nome “mansarda” venne coniato dall’architetto francese Francois Mansart. In teoria, anche prima di Mansart, i tetti a due spioventi erano ampiamente usati nei paesi nordici. Tuttavia questa tipologia di casa si diffuse in Francia proprio grazie a Mansart.

Nato a Parigi nel 1598, Mansart operò nel periodo in cui iniziarono i lavori di costruzione della reggia di Versailles. Era un periodo in cui i nobili spendevano e spandevano per costruire castelli e ricchi palazzi. E Mansart non si faceva certo pregare: costruì il portale di una chiesa in via Saint-Honoré a Parigi (non cercatelo perché fu demolito due secoli dopo), realizzò il castello di Balleroy in Normandia e iniziò l ricostruzione del castello di Blois, lungo la Loira.

tetto

In particolare gli fu affidata l’ala d’Orleans. Mansart, ispirato dal Palazzo del Lussemburgo, riuscì a completare solo una parte dell’ala. Tuttavia la parte costruita aveva una copertura assai inclinata nella parte di tetto vicina al cornicione, con una pendenza minore nella parte superiore.

Era nata la mansarda. Da lì prese piede e ancora adesso è ampiamente usata per creare un piano abitabile aggiuntivo senza violare i regolamenti edilizi che stabiliscono le altezze massime delle case. L’altezza della case, infatti, si calcola a partire dalla linea di gronda del tetto, quella dove si trova la grondaia. Il resto non è conteggiato, ma solo se ha un’inclinazione del 35%.

mansarde

E il camper mansardato? Beh, è definito così un camper che ha una zona dotata di letto nell’abitacolo, subito sopra la zona di guida. Perché non tutti i camper sono mansardati: il semi integrale o profilato non hanno la mansarda, il motorhome ha l’abitacolo e la zona di guida che sono unici e poi c’è il furgonato, più piccoli, in pratica un grosso furgone con posti letto.

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