Salmonella: cos’è e perché spesso si trova nelle uova
Salmonella, perché si trova spesso nelle uova e come evitare di contrarre l'infezione
Quando si parla di alimenti si sente spesso nominare la salmonella, un batterio che può causare infezioni alimentari conosciute come salmonellosi. Questo batterio è molto comune nell’intestino degli animali, tra cui uccelli e può contaminare molti alimenti ed in particolare le uova.
Come evitare di contrarre la salmonella e come curarla
Le uova rappresentano un rischio particolare perché il batterio può essere presente al loro interno specialmente se è stato prodotto da una gallina infetta. Le galline possono diventare portatrici di salmonella senza mostrare segni di malattia e questo purtroppo rende difficile rilevare l’infezione prima che le uova vengano messe in vendita.
Ma la salmonella può trovarsi facilmente anche sul guscio delle uova, anche quando all’apparenza sono pulite e sane. È importante quindi conservare le uova in frigorifero, evitare di mangiare uova crude o poco cotte e consumarle entro pochi giorni.
Ma questo batterio, come dicevamo all’inizio dell’articolo, può trovarsi anche in altri alimenti, come carne cruda, latte non pastorizzato e frutta e verdura contaminate. La trasmissione della salmonella avviene principalmente tramite il consumo di alimenti contaminati o mediante il contatto con animali infetti. Anche se solitamente il rischio di contagio tra persona e persona è raro, potrebbe avvenire comunque attraverso il contatto con superfici e oggetti contaminati.
I sintomi dell’infezione riguardano solitamente il tratto gastrointestinale e sono diarrea, vomito, crampi addominali e febbre. In alcuni casi, si può anche notare la presenza di sangue nelle feci. La maggior parte di queste infezioni si risolve senza trattamento specifico entro una settimana.
Per limitare il rischio di contrarre la salmonellosi è importante seguire alcune semplici raccomandazioni. Prima e dopo aver toccato le uova, bisogna lavarsi accuratamente le mani e pulire le superfici di lavoro. Se notate che qualche uovo ha il guscio rovinato, evitate di consumarlo. Infine cuocetele per bene, in modo che il calore uccida tutti i batteri.